ALESSANO - Ad Alessano, in provincia di Lecce, una serata di festa si è trasformata in tragedia. Un giovane di 26 anni è morto improvvisamente la sera del suo compleanno, mentre festeggiava con un gruppo di amici.
Secondo le prime ricostruzioni fornite dai Carabinieri, il decesso potrebbe essere legato all’uso della cosiddetta “droga della risata”, associata all’inalazione di gas, ipotesi su cui si stanno concentrando le indagini.
Soccorsi inutili
Sul luogo della tragedia è intervenuta un’ambulanza del 118, ma nonostante i ripetuti tentativi di rianimazione, per il giovane non c’è stato nulla da fare. La salma è stata trasferita all’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove verrà sottoposta ad autopsia per chiarire le cause esatte del decesso.
Le indagini
I Carabinieri stanno interrogando i presenti alla festa per ricostruire le dinamiche della serata e accertare eventuali responsabilità. Gli investigatori stanno anche verificando la provenienza e il tipo di sostanza inalata, al fine di stabilire se il gas utilizzato abbia avuto un ruolo diretto nella morte del giovane.
Un fenomeno allarmante
L’uso della “droga della risata”, un gas esilarante che può provocare euforia e allucinazioni, sta diventando un fenomeno preoccupante, soprattutto tra i giovani. Inalare questo tipo di gas, spesso commercializzato illegalmente, può avere gravi conseguenze per la salute, tra cui danni neurologici, asfissia e, nei casi più estremi, la morte.
La comunità di Alessano è sotto shock, stretta attorno alla famiglia del giovane, in attesa che le indagini possano fare piena luce su questa tragica vicenda.