BARI - Si avvia a conclusione la fase teorica di “VibrAzioni di Legalità”, il progetto teorico-pratico promosso dalla Prefettura di Bari per sensibilizzare gli studenti di ogni grado scolastico sul fenomeno degli atti intimidatori contro gli amministratori locali.
Un progetto collettivo per la legalità
L’iniziativa si basa su un accordo partenariale che riunisce sette partner:
- Regione Puglia
- Teatro Pubblico Pugliese
- Apulia Film Commission
- ANCI Puglia
- Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia
- LIBERA Puglia
- Avviso Pubblico
Questa sinergia interistituzionale mira a generare interesse e consapevolezza tra i giovani, utilizzando linguaggi e strumenti moderni per affrontare un tema complesso come gli atti di violenza e intimidazione nei confronti delle istituzioni locali.
Creatività e sensibilizzazione
Uno degli aspetti più innovativi del progetto è l’uso della musica, con particolare attenzione ai generi rap e trap, per raccontare le emozioni e le reazioni positive che possono emergere di fronte a questi eventi. I giovani partecipanti saranno chiamati a esprimere la loro visione attraverso brani musicali, trasformando concetti complessi in una narrazione contemporanea e accessibile.
Un percorso itinerante
Dopo aver toccato città come Lecce, Bari-Bitetto, il foggiano e Brindisi, il progetto si appresta a fare tappa a Taranto il 25 novembre 2024, presso l’I.C. L. Sciascia nel quartiere Talsano (via Arturo Martini 2/4, ore 10.00).
Proseguirà il 26 novembre a Modugno, nella scuola media Don Lorenzo Milani – D’Assisi, per poi concludersi nuovamente a Taranto, il 2 dicembre, all’I.C. Giovanni XXIII di Statte.
La centralità delle giovani generazioni
Dopo aver coinvolto gli studenti delle scuole superiori, il progetto si chiude con i più giovani, gli alunni delle scuole medie. Questa scelta sottolinea l’importanza di iniziare precocemente un percorso educativo, al fianco delle istituzioni, per costruire consapevolezza e una coscienza civica attraverso esperienze concrete di cittadinanza attiva.
“VibrAzioni di Legalità” si conferma un esempio virtuoso di collaborazione tra enti pubblici e scuole per affrontare temi cruciali come la legalità, l’etica e il rispetto delle istituzioni, utilizzando linguaggi moderni e coinvolgenti per formare i cittadini di domani.