Acquaviva, attiva 'MagicAcquaviva – Un Natale per tutti'
ACQUAVIVA DELLE FONTI – Acquaviva delle Fonti si veste a festa con
"MagicAcquaviva - Un Natale per tutti", un ricco cartellone di eventi organizzato dal Comune per
accompagnare le feste di fine anno con appuntamenti che uniscono cultura, tradizione e
solidarietà.
Il calendario di eventi, che si svolgerà dal 4 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, prevede attività che trasformeranno Acquaviva in un luogo magico. Tra gli appuntamenti principali, la passeggiata accessibile ConPasso, dedicata all’inclusione, una conversazione su Puccini, in collaborazione con l’Università della Terza Età, l’opera di Checov, “Le Tre Sorelle” in scena il 7 dicembre al teatro Luciani, la magia della casa di Babbo Natale, che aprirà il 10 dicembre. Ancora, laboratori per bambini di tutte le età, dalla costruzione di un presepe al Babbo Natale con i Lego, il concerto del 13 dicembre dell’orchestra dell’Aeronautica Militare, poi iniziative dedicate ai pazienti dell’ospedale Miulli, come “Dolci Note”, e ai bambini che vivono condizioni di fragilità, con una consegna speciale di doni.
Si comincia il 7 dicembre con la pettolata organizzata dalla Pro Loco Curtomartino mentre domenica 8 dicembre il sindaco Marco Lenoci e “I Folletti della Cassarmonica” daranno il via alle feste con l’accensione dell’albero e delle luminarie che illumineranno il cuore della città.
Il sindaco Marco Lenoci spiega: "MagicAcquaviva è un progetto che parla di comunità, di festa e di condivisione. Il nostro obiettivo è quello di regalare momenti di gioia a tutti, senza lasciare indietro nessuno, e di valorizzare le tradizioni che rendono unico il nostro territorio."
L’assessore alla Cultura Mariagrazia Barbieri: "Questo programma è un invito a vivere il Natale in ogni sua sfumatura: dall’arte alla musica, dalla magia delle luci alla bellezza delle nostre tradizioni. Ogni evento è pensato per coinvolgere e stupire”.
L’assessora alle Politiche Sociali Imma Morano: "MagicAcquaviva è un Natale per tutti, con un’attenzione particolare ai più fragili. Le iniziative di solidarietà sono il cuore di questo programma e dimostrano quanto la nostra comunità sia capace di unire cultura e impegno sociale”.
Il calendario di eventi, che si svolgerà dal 4 dicembre 2024 al 6 gennaio 2025, prevede attività che trasformeranno Acquaviva in un luogo magico. Tra gli appuntamenti principali, la passeggiata accessibile ConPasso, dedicata all’inclusione, una conversazione su Puccini, in collaborazione con l’Università della Terza Età, l’opera di Checov, “Le Tre Sorelle” in scena il 7 dicembre al teatro Luciani, la magia della casa di Babbo Natale, che aprirà il 10 dicembre. Ancora, laboratori per bambini di tutte le età, dalla costruzione di un presepe al Babbo Natale con i Lego, il concerto del 13 dicembre dell’orchestra dell’Aeronautica Militare, poi iniziative dedicate ai pazienti dell’ospedale Miulli, come “Dolci Note”, e ai bambini che vivono condizioni di fragilità, con una consegna speciale di doni.
Si comincia il 7 dicembre con la pettolata organizzata dalla Pro Loco Curtomartino mentre domenica 8 dicembre il sindaco Marco Lenoci e “I Folletti della Cassarmonica” daranno il via alle feste con l’accensione dell’albero e delle luminarie che illumineranno il cuore della città.
Il sindaco Marco Lenoci spiega: "MagicAcquaviva è un progetto che parla di comunità, di festa e di condivisione. Il nostro obiettivo è quello di regalare momenti di gioia a tutti, senza lasciare indietro nessuno, e di valorizzare le tradizioni che rendono unico il nostro territorio."
L’assessore alla Cultura Mariagrazia Barbieri: "Questo programma è un invito a vivere il Natale in ogni sua sfumatura: dall’arte alla musica, dalla magia delle luci alla bellezza delle nostre tradizioni. Ogni evento è pensato per coinvolgere e stupire”.
L’assessora alle Politiche Sociali Imma Morano: "MagicAcquaviva è un Natale per tutti, con un’attenzione particolare ai più fragili. Le iniziative di solidarietà sono il cuore di questo programma e dimostrano quanto la nostra comunità sia capace di unire cultura e impegno sociale”.