'Alberobello s’Illumina d’Immenso…', dal 19 dicembre al 12 gennaio si accende il LiFe Alberobello Light Festival


ALBEROBELLO - Come ogni anno, il Natale ad Alberobello si celebra all’insegna della tradizione, ma la vera novità di quest’anno è data dalla ri-edizione, nei mesi invernali, del LiFe – Alberobello Light Festival, un evento che trasforma la Città dei Trulli in un palcoscenico straordinario per lasciare spazio ‘all’arte della luce’. Per questa edizione del festival, in programma dal 19 dicembre 2024 al 12 gennaio 2025, è prevista la proposta innovativa a cura del collettivo OCUBO, noto per la creazione di esperienze visive coinvolgenti e spettacolari, con il grande ritorno di Carole Purnelle, già direttrice artistica del LiFe nelle sue prime edizioni.

Il LiFe - Alberobello Light Festival è uno degli eventi principali che rientra nei progetti di valorizzazione del patrimonio Unesco di Regione Puglia. Questo straordinario festival, attraverso l’arte delle installazioni luminose, contribuisce a dare rinnovato risalto alla bellezza e unicità di Alberobello, Patrimonio Mondiale dell’Umanità dal 1996. Il Festival è finanziato da Regione Puglia grazie all'art. 17 della L.R. n. 35/2020, norma che disciplina gli interventi di valorizzazione e promozione del patrimonio Unesco in Puglia, sostenendo iniziative che favoriscono la crescita culturale ed economica del territorio.

"Alberobello sta vivendo un nuovo percorso, dove la bellezza dei suoi luoghi e l'inclusione di tutti, cittadini e visitatori, contribuisce a creare un'atmosfera di comunità e accoglienza", afferma il Sindaco De Carlo. "Il cuore di questa iniziativa risiede nel coinvolgimento attivo di chi organizza e di chi partecipa, dando vita a un processo di co-creazione che rende tutti protagonisti di una storia unica ma infinitamente diversa."

Il tema scelto per l’edizione 2024 è "Dreams and Stories", un invito a esplorare il mondo dei sogni e delle storie, trasportando il pubblico in un universo onirico e surreale attraverso l’arte luminosa. Le installazioni, tutte di artisti di fama mondiale provenienti da diversi angoli del pianeta, saranno caratterizzate da una dimensione fortemente interattiva. I visitatori, infatti, avranno l'opportunità di interagire con le opere, le quali reagiranno al loro movimento grazie a sensori avanzati, creando un dialogo dinamico tra arte e pubblico.

Ogni installazione si presenterà come un racconto visivo che prenderà vita sotto gli occhi di chi avrà la curiosità di esplorare, immergendosi in atmosfere surreali, riflessive ed emozionanti. I trulli e le piazze di Alberobello, già patrimonio UNESCO, diventeranno il palcoscenico ideale per questo spettacolo di luci, che coinvolgerà i partecipanti in un’esperienza sensoriale unica.

Le sei opere in esposizione provengono da alcuni dei più prestigiosi light designer, nonché artisti di livello internazionale, e sono il risultato di un'attenta ricerca e innovazione tecnologica. Le creazioni non solo cattureranno l’immaginazione degli spettatori, ma stimoleranno anche la loro partecipazione attiva, consentendo loro di diventare parte integrante del processo creativo.

Ecco le opere:

1.THE GARDEN – ANT DICKINSON

The Garden è un'esperienza magica e immersiva che prende vita sulla superficie di un edificio, trasformandolo in un gigantesco giardino digitale. Qui, la natura e la tecnologia si incontrano in un dialogo poetico, permettendo al pubblico di diventare parte dell'opera.

Con il semplice tocco dei loro dispositivi mobili, gli spettatori possono dare vita a farfalle, api e insetti che si muovono liberamente nella proiezione, mentre le piante crescono e si dissolvono in un battito di ciglia, creando uno spettacolo sempre nuovo, sempre in movimento.

L'accesso a questo universo incantato è semplice e immediato: basta scansionare un codice QR per entrare in una web-app che mette il controllo della natura digitale nelle mani di ciascun utente. In un istante, il proprio schermo diventa una finestra su questo giardino vivente, dove ogni gesto contribuisce a un'evoluzione collettiva, visibile sia sul dispositivo che sull'immensa proiezione.

The Garden è un viaggio emozionale e interattivo, dove la bellezza effimera della natura prende forma attraverso la luce, invitando ciascuno a lasciare il proprio segno in questo spazio onirico e condiviso.

Tipo di opera: Interactive Video Mapping

Location: Trullo Sovrano

Durata dell’esposizione: 4 giorni

2.LIGHT CONNECTOR – OCUBO

Light Connector non è solo un'opera d'arte: è un invito a fermarsi, a osservare e a sentire. A lasciare che la luce guidi lo sguardo e il cuore, intrecciando storie e legami in un momento unico, condiviso e indimenticabile.

Tipo di opera: Interactive

Location: Largo Martellotta

Durata dell’esposizione: 4 giorni

3.THE BOUNCING IDEA – STUDIO TOER

Questo progetto è un inno vibrante all’immaginazione, un tributo al flusso incessante di idee che ci attraversano, ci definiscono e ci trasformano. È la nostra capacità più straordinaria: quella di vedere oltre, di creare legami invisibili, di dare forma a mondi nuovi. Siamo fatti per immaginare, per lasciarci stupire e per adattarci con grazia ai cambiamenti. Come scintille luminose che danzano libere, le idee sorprendono, rimbalzano sugli oggetti, si muovono nello spazio e plasmano nuove prospettive. È in questo gioco di luci e connessioni che riscopriamo la magia dell’essere umani.

Tipo di opera: Sculpture

Location: Villa Donnaloja

Durata dell’esposizione: tutta la durata del Festival

4.They Were Here alias Ghostly Guests - Alexander Reichstein

“They were here” riporta in vita le storie dimenticate dei precedenti abitanti di ogni luogo storico. Le persone non svaniscono mai del tutto, perché lasciano sempre qualcosa di sé: un sussurro tra le pareti, l’eco dei loro passi che ancora risuona lieve, o il ritmo di un respiro che il tempo non è riuscito a cancellare. Immaginali mentre attraversano il parco, sorridono a un passante per strada, o si fermano sul balcone a godersi l’aria fresca del mattino. È come se il passato si fondesse con il presente, regalandoci l’emozione di sentire ancora viva la loro presenza, quasi tangibile, in ogni angolo.

Tipo di opera: Sculpture

Location: Villa Donnaloja

Durata dell’esposizione: tutta la durata del Festival

5.Oculucis - H:E:M

OCULUCIS sono due sfere giganti illuminate che rappresentano occhi che scrutano il cielo. Gli occhi sono il confine tra il conosciuto e l'ignoto, un ponte sospeso tra l'abisso della mente e l'incanto dell'universo. Ogni sguardo è una danza, una sinfonia di emozioni che si intrecciano nel profondo degli occhi, riflettendo il tumulto interiore.

Tipo di opera: Sculpture

Location: Villa Donnaloja

Durata dell’esposizione: tutta la durata del Festival

6.GUARDIANS OF THE TIME - Manfred Kielnhofer

‘Guardans of the time’ sono cinque sculture mistiche che viaggiano per il mondo. L'opera si riferisce all'idea che fin dall'inizio dei tempi l'umanità ha avuto dei protettori, per ragioni sia storiche che mistiche. Sembra che solo l'uomo stesso sia una potenziale fonte di pericolo per la sua stessa esistenza.

Tipo di opera: Sculpture

Location: Belvedere

Durata dell’esposizione: tutta la durata del Festival

7.Planets - A Light Journey Through the Universe

Un viaggio di luce attraverso l'universo è l’esortazione che ci invita a riflettere sulla bellezza straordinaria della nostra Terra e sulla grandezza dell'universo. Queste sfere luminose ci ricordano che il nostro pianeta è solo un pezzo di un infinito puzzle cosmico e che noi, come esseri umani, siamo una piccola parte di qualcosa di molto più grande. Quando si illuminano nell'oscurità, ispirano un senso di meraviglia e di responsabilità, spingendoci a custodire e proteggere la nostra fragile casa e a contemplare il nostro posto nella grande distesa dell'universo.

Tipo di opera: Interactive

Location: Largo Martellotta

Durata dell’esposizione: tutta la durata del Festival

LiFe – Alberobello Light Festival è ormai diventato uno degli eventi più attesi dell’anno, per l’originalità delle installazioni, che si aggiunge alla straordinaria bellezza della Città, e per il coinvolgimento di un pubblico sempre più vasto che, attraverso la magia della luce, si ritrova a vivere un’esperienza immersiva e collettiva di grande impatto emotivo e artistico.