Legge di Bilancio, Casili (M5S): “Rifinanziate le leggi ‘Alberi per il Futuro’ e ‘Orti di Puglia’ per l’aumento degli spazi verdi”


BARI - "La maggiore attenzione per gli spazi verdi e per la rigenerazione degli spazi urbani è essenziale per migliorare la qualità della vita dei cittadini. Per questo ieri ho presentato emendamenti per rifinanziare le leggi “Alberi per il Futuro” e quella sugli Orti di Puglia". Lo dichiara il consigliere del M5S Cristian Casili.

"Con l’ulteriore stanziamento di 200.000 euro per la promozione di ‘Alberi per il Futuro’ continuiamo a sostenere quei Comuni che intendono accrescere le aree verdi in ambito urbano, con un contributo alle amministrazioni per la progettazione e l’esecuzione di questi interventi. Molti sono già quelli che hanno goduto dei finanziamenti previsti dalla norma e possono piantare migliaia di alberi di buona dimensione a cui devono essere garantiti per legge nei primi anni irrigazione e corretta gestione. Una misura che sta riscuotendo molto successo, per questo è essenziale continuare a incrementare la dotazione e parallelamente solleciterò i Comuni affinché possano cogliere questa grande opportunità.

Importante è anche aver aumentato di ulteriori 100.000 euro la dotazione per la legge ‘Orti di Puglia’, con cui si favorisce la nascita di orti urbani, collettivi, didattici e socio-terapeutici. Lo scorso ottobre è stato pubblicato il primo avviso pubblico rivolto ai Comuni per la presentazione dei progetti. La sfida degli orti urbani è quella di recuperare aree all'interno del tessuto urbano, dove la comunità si può ritrovare, con i cittadini che diventano protagonisti del rinnovamento del paesaggio e del recupero di spazi abbandonati. I progetti degli orti didattici sono rivolti agli bambini dei nidi e delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, e saranno realizzati su aree verdi situate all'interno dei plessi scolastici o gestite tramite convenzione. Attraverso gli orti socio - terapeutici invece possiamo ottenere risultati grazie a progetti che puntino al recupero sociale o alla riabilitazione psichica e fisica delle persone con disagi o disabilità o che abbiano avuto storie di marginalità o svantaggio e la pratica colturale si affiancherà ad un percorso riabilitativo- terapeutico. Siamo sulla strada giusta per poter cambiare il volto delle nostre città ed educare alla sostenibilità ambientale".