Polizia Locale, Fabio Romito (Lega): 'Serve un profondo rinnovamento nel Corpo'
BARI - Il consigliere regionale e comunale di Bari, Fabio Romito (Lega), interviene con una nota critica riguardo alla situazione interna del Corpo di Polizia Locale del capoluogo pugliese, evidenziando tensioni, carenze organizzative e la necessità di un intervento deciso da parte della politica.
Le dichiarazioni di Romito
Romito descrive il clima all’interno della Polizia Locale come “inaccettabile”, denunciando livelli di scontro tra gli operatori e criticando la mancanza di iniziative concrete da parte dell’amministrazione comunale.
“Secondo la legge regionale che disciplina il funzionamento del Corpo,” spiega Romito, “è il Sindaco a dover fornire le linee di indirizzo, che devono essere osservate. Ma è evidente che serve un segnale di forte rinnovamento, a partire dalla rotazione obbligatoria delle posizioni organizzative e del personale prevista per legge”.
Le criticità evidenziate
Romito sottolinea alcune problematiche principali:
- Rendite di posizione: Denuncia la presenza di dinamiche interne che favorirebbero "comandanti ombra" e situazioni poco trasparenti.
- Clima lavorativo: "I nuovi assunti lavorano in un clima di timore e diffidenza", afferma, con agenti demoralizzati e senza una chiara direzione.
- Carenza di dotazioni: Mancano uniformi e mezzi adeguati, con veicoli che, secondo Romito, spesso non sono nemmeno sicuri per il servizio.
- Compiti limitati: Il Corpo si occuperebbe quasi esclusivamente di viabilità e sanzioni, mentre ci sarebbe bisogno di un impegno maggiore per garantire la sicurezza dei cittadini.
Le proposte della Lega
“Bari ha bisogno di una Polizia Locale moderna, motivata e capace, che possa operare per la sicurezza della città”, prosegue il consigliere. Nei prossimi giorni, Romito annuncia la convocazione di una conferenza stampa per presentare un’iniziativa “molto importante” che, secondo lui, rappresenterà una risposta concreta ai problemi denunciati e alle richieste di cambiamento.