Puglia 2025: le tendenze del turismo che faranno la differenza


LECCE - Il settore turistico globale sta attraversando una rapida evoluzione, spinta dalle nuove esigenze dei viaggiatori e dall'innovazione tecnologica. Il 2025 si preannuncia come un anno cruciale, caratterizzato da un'attenzione crescente verso la sostenibilità, esperienze autentiche e personalizzazione. In questo contesto, la Puglia emerge come una delle destinazioni più promettenti, capace di rispondere a questi trend grazie al suo mix unico di cultura, gastronomia e paesaggi mozzafiato.

Secondo l'Organizzazione Mondiale del Turismo, il 66% dei viaggiatori globali cerca esperienze eco-friendly; in Puglia, questo si traduce in un crescente interesse per alloggi sostenibili, come masserie alimentate da energie rinnovabili, e attività rispettose dell'ambiente, come trekking nei parchi naturali e visite a vigneti biologici. In particolare, le aree del Gargano e del Salento si distinguono per iniziative mirate a ridurre l'impatto ambientale e promuovere un turismo lento. Ma quali saranno i trend da aspettarsi nel 2025?

Esperienze autentiche: i turisti sono sempre più interessati a vivere esperienze che li avvicinino alle tradizioni locali. Nel 2025, ci sarà un incremento delle offerte di turismo esperienziale: laboratori di cucina pugliese, corsi di artigianato e raccolta delle olive sono tra le attività più richieste. La crescente domanda di esperienze uniche ha spinto molti operatori locali a offrire tour personalizzati, come esplorazioni guidate di borghi storici meno noti, come Specchia nel Salento o Cisternino nel brindisino.

Lavoro da remoto: con l’aumento del lavoro da remoto, i nomadi digitali stanno diventando un target in forte espansione. Città come Lecce, grazie alla presenza di spazi di coworking e alla qualità della vita, si stanno affermando come mete ideali per chi desidera lavorare in un ambiente mediterraneo. Sarà fondamentale offrire servizi specifici, come connessioni internet veloci e alloggi a lungo termine, per attrarre questo tipo di turisti.

Enogastronomia: la Puglia è già considerata una delle mete gastronomiche più desiderate d’Italia, e questa tendenza è destinata a crescere. Nel 2025, la ricerca di esperienze culinarie autentiche sarà al centro della domanda. I tour enogastronomici, le degustazioni di vini locali come il Primitivo e il Negroamaro, e le cene nei ristoranti stellati saranno tra le scelte preferite dei viaggiatori. Inoltre, l’aumento delle produzioni biologiche e a km zero renderà l’offerta ancora più allettante.

Turismo wellness: il turismo del benessere, con un mercato globale in continua espansione, trova un ambiente ideale in Puglia, grazie alle sue spa naturali e alle pratiche come lo yoga tra gli uliveti secolari. L'area delle Terme di Santa Cesarea potrebbe rinascere come un centro attrattivo per chi cerca rigenerazione e relax.

Nel 2025, la Puglia si affermerà ulteriormente come una destinazione di alta qualità per i viaggiatori in cerca di autenticità e sostenibilità, beneficiando anche della visibilità ottenuta durante il 2024, in particolare grazie al G7. Puntare su sostenibilità, autenticità e innovazione tecnologica sarà fondamentale per attrarre un pubblico sempre più esigente e diversificato. (Federico Aversa)