Rapina all’alba nella Gioielleria Superbo, il sindaco Di Feo chiede maggiore sicurezza
TRINITAPOLI – Questa mattina, il sindaco Francesco di Feo si è recato presso la Gioielleria Superbo, teatro di una rapina compiuta all’alba da ignoti malviventi. Il primo cittadino ha espresso solidarietà e vicinanza alla titolare dell’attività, sottolineando il supporto della Polizia Locale rappresentata dalla Comandante Giuliana Veneziano.
«Dispiace che episodi come questo possano alterare l’umore dei cittadini e diffondere paura», ha dichiarato il sindaco, evidenziando che tali avvenimenti non mettono in discussione l’impegno e l’efficacia del lavoro delle forze dell’ordine.
Nonostante un calo dei fenomeni criminosi come furti e rapine, Di Feo ha sottolineato come la percezione di insicurezza tra i cittadini rimanga alta. È qui che il primo cittadino lancia un appello forte e chiaro alle autorità competenti, affinché vengano adottate misure decisive per garantire la sicurezza della comunità.
Il sindaco ha anche avanzato una proposta: «Non è forse giunto il momento di impiegare l’Esercito Italiano per il controllo costante del territorio? La presenza dei militari potrebbe assicurare una sorveglianza h24 nelle dieci città della provincia BAT. Se i nostri militari vengono impiegati in missioni all’estero, perché non potrebbero essere utilizzati per missioni interne?».
Di Feo ha invitato il Ministero della Difesa e il Ministero degli Interni a considerare una gestione più equilibrata delle risorse economiche, con un maggiore focus sulla sicurezza interna rispetto alle operazioni internazionali.
L’appello del sindaco si unisce al grido di molti amministratori locali che chiedono misure più incisive per proteggere i cittadini e le attività commerciali da episodi di criminalità predatoria.