Serie C, il Taranto crolla: pesante sconfitta per 1-5 contro il Catania allo 'Iacovone'

FRANCESCO LOIACONO - Pesante disfatta per il Taranto che, nella diciottesima giornata del girone C di Serie C, incassa una sconfitta casalinga per 1-5 contro il Catania. Una partita a senso unico, dominata dagli ospiti, lascia i rossoblù sempre più ultimi in classifica con soli 3 punti, mentre il Catania sale al sesto posto con 28 punti, appaiato al Picerno.

La cronaca del match

Primo tempo

Il Taranto parte con un buon ritmo, sfiorando il gol al 16’ con Sturaro, ma la prima rete arriva al 24’ per il Catania: Ierardi, di testa, sfrutta un preciso cross di Stoppa e porta in vantaggio i siciliani. Neanche il tempo di riprendersi e al 25’ il Catania raddoppia: Stoppa, questa volta finalizzatore, segna con un tocco di destro.

Il Taranto tenta una reazione al 28’, ma il colpo di testa di Battimelli manca di precisione. Al 45’ arriva il tris ospite: Inglese, su passaggio di Carpani, insacca di testa e spegne le speranze dei padroni di casa.

Secondo tempo

Nella ripresa, il Taranto prova a reagire ma senza incisività. Al 9’, Verde calcia di sinistro ma non trova lo specchio della porta. La rete rossoblù arriva al 25’: Guarracino, su punizione, sigla il gol della bandiera.

Tuttavia, il Catania non si ferma: al 35’ Montalto segna il quarto gol con una splendida girata al volo su assist di Carpani, mentre al 44’ Forti chiude i conti con un rasoterra preciso servito da Lunetta.

Nel recupero, al 94’, il Taranto rimane in dieci uomini per l’espulsione di Papazov, colpevole di un fallo che gli costa la seconda ammonizione.

Classifica e prossimi scenari

Con questa sconfitta, il Taranto resta fanalino di coda, fermo a 3 punti, e vede sempre più lontana la zona salvezza. Il Catania, invece, continua la sua corsa in zona playoff, affiancando il Picerno al sesto posto.

Una serata da dimenticare per i tifosi tarantini, che vedono la squadra incapace di reagire e con una salvezza ormai complicata. La dirigenza e lo staff tecnico dovranno lavorare duramente per trovare una svolta nella seconda parte di stagione.