Serie C: Michele Cazzarò si dimette da allenatore del Taranto dopo il mancato pagamento degli stipendi

FRANCESCO LOIACONO – Una decisione clamorosa scuote il mondo del calcio in Serie C: Michele Cazzarò, allenatore del Taranto, ha rassegnato le sue dimissioni dopo che, il 16 dicembre, non sono stati pagati gli stipendi di settembre e ottobre 2024 ai tesserati della squadra. Una situazione che si è ulteriormente aggravata, poiché il fondo anglo-americano Apex, rappresentato da Mark Campbell, non ha provveduto al bonifico dei pagamenti dovuti al tecnico, ai suoi collaboratori e ai calciatori del club jonico.

Il Taranto, già penalizzato di 10 punti in classifica per il mancato pagamento degli stipendi da marzo ad agosto 2024, rischia ora una nuova sanzione che potrebbe ulteriormente compromettere la sua posizione in classifica. Il Tribunale Federale Nazionale potrebbe infatti infliggere una nuova penalizzazione nei prossimi giorni, aggravando ulteriormente la già difficile situazione della squadra.

A peggiorare la situazione, la trattativa per l'acquisto del club da parte del fondo Apex non è ancora conclusa, nonostante il presidente dimissionario Massimo Giove avesse firmato il contratto preliminare. In seguito alla decisione di Cazzarò, si sono dimessi anche il vice allenatore Enzo Murianni e il responsabile del settore giovanile Pier Francesco Sapio, lasciando la squadra ancora più in difficoltà.

Ora, il futuro del Taranto è in bilico: Mark Campbell, o in alternativa Massimo Giove, dovranno decidere nei prossimi giorni chi sarà il nuovo allenatore della squadra rossoblù, in vista di un periodo molto delicato per il club.

Il Taranto, attualmente ultimo in classifica con soli 3 punti, è chiamato a una difficile sfida contro il Giugliano domenica 22 dicembre, alle ore 17:30, allo Stadio Iacovone. Una partita cruciale, in cui la squadra pugliese cercherà di ottenere una vittoria fondamentale per cercare di avvicinarsi al penultimo posto e dare una scossa morale in una stagione già segnata da problemi interni e difficoltà finanziarie.