Taranto, rintracciato e denunciato il pirata della strada responsabile dell’incidente mortale sulla Statale 7
TARANTO - È stato individuato e denunciato dalla polizia il 52enne della provincia di Taranto responsabile dell’incidente stradale che, il 26 novembre scorso, ha provocato la morte di un ciclista 50enne di nazionalità rumena. L'incidente è avvenuto sulla statale 7, in direzione Massafra, nei pressi della portineria A dell’ex stabilimento Ilva.
Il ciclista, investito da un furgone Fiat Ducato bianco, ha perso la vita sul colpo. Un secondo ciclista, un amico della vittima, è rimasto ferito in modo lieve ed è stato lui a dare l’allarme, permettendo alle forze dell’ordine di intervenire tempestivamente.
Le indagini e la confessione
Le indagini della Polizia locale hanno subito puntato verso il pirata della strada grazie a un importante elemento trovato sulla scena dell’incidente: una parte dello specchietto retrovisore del veicolo in fuga. Inoltre, sul luogo sono stati rinvenuti alcuni bossoli inesplosi, probabilmente appartenenti alla vittima.
Il conducente del veicolo è stato rintracciato nei giorni successivi e, interrogato dal pubblico ministero Francesco Sansobrino, ha ammesso le sue responsabilità. Ora il 52enne dovrà rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso, reati per i quali è previsto un severo inasprimento delle pene nel Codice della Strada.
L’impatto sulla comunità
L’incidente ha suscitato profonda commozione e indignazione nella comunità locale, già provata dai rischi e pericoli di una viabilità spesso inadeguata. La tragedia ripropone con forza la necessità di rafforzare i controlli sulle strade e di sensibilizzare i conducenti al rispetto delle norme e della sicurezza altrui.