Trasporti: Ciliento avvia il confronto sui collegamenti ferroviari nella città di Taranto nel periodo di chiusura della linea di RFI
TARANTO - Nuovo incontro questa mattina presso l’Assessorato regionale ai Trasporti sui collegamenti ferroviari nella città di Taranto. Seduti intorno al tavolo l’assessore regionale al ramo, Debora Ciliento, il Capo Dipartimento regionale Mobilità, Vito Antonacci, il consigliere delegato dal presidente Emiliano per l’area di Taranto, Mattia Giorno, l’assessore alla Mobilità del Comune di Taranto, Edmondo Ruggiero, il vicepresidente della Provincia di Taranto, Goffredo Lomuzio, rappresentanti del Comitato spontaneo dei cittadini di Taranto, tra cui il promotore e consigliere comunale Gianni Liviano, e per Trenitalia Domenico Scida, direttore Business Intercity, e Giuseppe Falbo, direttore del Regionale.
Attenzione focalizzata sui servizi sostitutivi che Trenitalia dovrà attivare a causa dell’interruzione della circolazione da e verso Taranto nella primavera/estate 2025 per gli interventi di RFI sull’infrastruttura, assicurando che non ci siano particolari disservizi che possano danneggiare i viaggiatori, pendolari ma anche turisti dato che già ad aprile per le festività pasquali la città sarà una meta interessante. Alla luce di quanto emerso, l’assessore Ciliento invierà una richiesta al Ministero per le Infrastrutture e Trasporti affinché si possa modificare il contratto di servizio con Trenitalia per inserire i chilometri aggiuntivi che garantirebbero la possibilità di prolungare su Taranto gli Intercity IC 716 Bari Centrale-Napoli Centrale e IC 715 Napoli Centrale-Bari Centrale, almeno per il periodo di chiusura. E chiedere di valutare la possibilità di rendere giornaliero il collegamento Taranto-Bari-Roma ora garantito dai due Intercity IC 705 Roma-Taranto, che parte il venerdì, e IC 710 Taranto-Roma, che parte la domenica.
“Oggi abbiamo condotto un confronto molto puntuale, grazie agli spunti forniti dal Comitato di Taranto e ai chiarimenti forniti da Trenitalia, che ringrazio per aver accettato il mio invito e per la disponibilità dimostrata – ha detto l’assessore Ciliento –. Un confronto che apre la strada a un tavolo tecnico ristretto in cui si potrà iniziare a ripensare complessivamente ai collegamenti su ferro da e verso Taranto e al sistema di scambio intermodale che interessa tutta l’area tarantina. Per fare questo bisognerà capire bene quali sono le richieste dei singoli comuni e i dati effettivi di come viene utilizzato il servizio di trasporto garantito da Trenitalia, sulla base del quale l’azienda deve fare le sue valutazioni. Ricordando infatti che, se il servizio del Regionale di Trenitalia rientra nel TPL, quello del nazionale di Trenitalia per gli Intercity è regolato dal contratto di programma con il MIT mentre il servizio delle Frecce è a mercato.”
“Continueremo quindi a dialogare con un territorio che sicuramente merita collegamenti migliori e verso il quale non verrà meno la nostra attenzione”, ha concluso l’assessore.
Attenzione focalizzata sui servizi sostitutivi che Trenitalia dovrà attivare a causa dell’interruzione della circolazione da e verso Taranto nella primavera/estate 2025 per gli interventi di RFI sull’infrastruttura, assicurando che non ci siano particolari disservizi che possano danneggiare i viaggiatori, pendolari ma anche turisti dato che già ad aprile per le festività pasquali la città sarà una meta interessante. Alla luce di quanto emerso, l’assessore Ciliento invierà una richiesta al Ministero per le Infrastrutture e Trasporti affinché si possa modificare il contratto di servizio con Trenitalia per inserire i chilometri aggiuntivi che garantirebbero la possibilità di prolungare su Taranto gli Intercity IC 716 Bari Centrale-Napoli Centrale e IC 715 Napoli Centrale-Bari Centrale, almeno per il periodo di chiusura. E chiedere di valutare la possibilità di rendere giornaliero il collegamento Taranto-Bari-Roma ora garantito dai due Intercity IC 705 Roma-Taranto, che parte il venerdì, e IC 710 Taranto-Roma, che parte la domenica.
“Oggi abbiamo condotto un confronto molto puntuale, grazie agli spunti forniti dal Comitato di Taranto e ai chiarimenti forniti da Trenitalia, che ringrazio per aver accettato il mio invito e per la disponibilità dimostrata – ha detto l’assessore Ciliento –. Un confronto che apre la strada a un tavolo tecnico ristretto in cui si potrà iniziare a ripensare complessivamente ai collegamenti su ferro da e verso Taranto e al sistema di scambio intermodale che interessa tutta l’area tarantina. Per fare questo bisognerà capire bene quali sono le richieste dei singoli comuni e i dati effettivi di come viene utilizzato il servizio di trasporto garantito da Trenitalia, sulla base del quale l’azienda deve fare le sue valutazioni. Ricordando infatti che, se il servizio del Regionale di Trenitalia rientra nel TPL, quello del nazionale di Trenitalia per gli Intercity è regolato dal contratto di programma con il MIT mentre il servizio delle Frecce è a mercato.”
“Continueremo quindi a dialogare con un territorio che sicuramente merita collegamenti migliori e verso il quale non verrà meno la nostra attenzione”, ha concluso l’assessore.