Urbanistica in Puglia: Emiliano e Lacatena annunciano una nuova era per la pianificazione territoriale

BARI - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il consigliere regionale delegato all’Urbanistica, Stefano Lacatena, hanno delineato oggi il futuro della pianificazione territoriale pugliese durante una riunione con il tavolo tecnico incaricato della redazione della nuova legge urbanistica regionale.

Verso una trasformazione urbanistica innovativa

“La nuova legge urbanistica voluta dalla mia Giunta – ha dichiarato Emiliano – introdurrà strumenti innovativi per trasformare l’attività edilizia in una leva per la rigenerazione urbana, tutelando la bellezza e correggendo le storture del passato. Questo senza ostacolare lo sviluppo economico della nostra comunità”.

Secondo il presidente, l’obiettivo principale è coniugare sostenibilità, legalità e crescita socio-economica, costruendo un modello in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini e dei territori.

I punti cardine della legge: semplificazione e pianificazione orizzontale

Il consigliere Stefano Lacatena ha evidenziato come la nuova normativa rappresenti una rivoluzione culturale e strutturale nella pianificazione urbanistica.

“Stiamo lavorando a un modello che semplifichi le procedure, introducendo nuovi strumenti di pianificazione calibrati sulle dimensioni e le peculiarità dei Comuni pugliesi. L’obiettivo è valorizzare le potenzialità specifiche di ogni area della regione, evitando errori del passato come la creazione di zone industriali in Comuni senza vocazione produttiva”, ha spiegato Lacatena.

Tra i principi fondamentali della legge:

  • Semplificazione normativa: Piani diversificati per Comuni piccoli e grandi, eliminando gli ostacoli burocratici.
  • Pianificazione integrata: Una strategia regionale che considera tutti i settori della vita – salute, cultura, ambiente, lavoro, paesaggio – e promuove uno sviluppo armonico a livello territoriale.
  • Approccio umano e strategico: "Umanesimo dell’Urbanistica" sarà il filo conduttore del testo, con un focus sul miglioramento della qualità della vita e il rispetto delle vocazioni territoriali.

Prossimi passi e il contributo dei professionisti

La bozza della legge sarà pronta entro gennaio, frutto della collaborazione con ordini professionali, associazioni di categoria e ANCI Puglia. L’obiettivo è condividere il testo prima di sottoporlo al Consiglio regionale.

“Ringrazio i membri del tavolo tecnico per il loro impegno. Siamo nel cuore di un lavoro straordinario, che cambierà il paradigma della pianificazione urbanistica in Puglia”, ha concluso Lacatena.