Zak torna con ''Se non esisti tu, il nuovo singolo in cui esplora la fragilità dell’esistenza
Il cantautore e musicista Zak, dopo il debutto con il brano “Hangover”, torna con ''Se non esisti tu'' (Indie Box/ADA Music Italy) il nuovo singolo disponibile da oggi, venerdì 13 dicembre, su tutte le piattaforme digitali.
Dopo i postumi di "Hangover" Zak torna con il nuovo singolo “Se non esisti tu”, una traccia che segna un cambio di rotta rispetto ai ritmi estivi del precedente singolo. Con sonorità synthpop e atmosfere più cupe e autunnali, “Se non esisti tu” esplora temi profondi come consapevolezza, accettazione e la fragilità dell’esistenza. Zak descrive il brano come “un viaggio tra presenze e assenze, tra paure e forza interiore”. Il titolo, scelto con cura, racchiude un messaggio forte: per diventare fantasmi, dobbiamo prima essere esistiti. Le catene delle nostre insicurezze e i ricordi delle relazioni passate diventano qualcosa di eterno, trascendendo l’apparenza. “Se non esisti tu” parla della condizione umana, di come ci sentiamo vivi solo quando siamo in due, e di quanto possa essere devastante il momento in cui questa unità si spezza. Ma anche in quella fragilità, c’è forza. Zak aggiunge: “Io non esisto, se non esisti tu.”
Questo nuovo singolo rappresenta la seconda uscita da solista per Zak, già noto come voce e autore della band Gli Animali Notturni. Con “Se non esisti tu”, l’artista si rivolge a chi ha amato, ama o amerà, esplorando il concetto che l’amore è al tempo stesso la nostra più grande condanna e la più potente delle sostanze in un mondo spesso dominato dalle apparenze.
Nato a Brescia e cresciuto sulle rive del Lago di Garda, Zak ( al secolo Matteo Zacco) prende tra le mani la sua prima chitarra all’età di 10 anni. In epoca non sospetta dove la musica per essere scoperta necessitava non delle moderne piattaforme digitali ma piuttosto di supporti fisici, tra un vecchio giradischi, musicassete e CD, passa la sua adolescenza a scoprire, capire, ascoltare e innamorarsi della musica stessa. Negli stessi anni forma il suo primo gruppo per poi arrivare nel 2003 a creare e suonare nella garage band “The Oranges” come bassista. Sucessivamente nasceranno gli Speedliner e nel 2014-2015 ha collaborato con Fausto Zanardelli (Edipo - Coma Cose) nel progetto dello stesso cantautore. Nel 2018 fonda “Gli Animali Notturni” (band in attività della quale è attualmente cantante). La necessità di scrivere e esplorare nuove dinamiche lo porta nel 2022 a iniziare il suo progetto parallelo solista utilizzando lo pseudonimo che da tutta la vita lo accompagna. Oltre a essere il suo nome Zak è un suono onomatopeico, un taglio, un colpo, un’idea. Le suo principali influenze musicali, trovano ispirazione nel cantautorato di Battisti, passando per Vasco Rossi, gli Afterhours, i Verdena e i Negrita per citarne alcuni, i suoi miti sono e rimangono David Bowie e Lou Reed. Per Zak la musica è un viaggio in divenire, qualcosa di disordinatamente Punk e delicatamente.