Centro Grandi Ustionati del "Perrino" declassato: Forza Italia attacca Emiliano e la gestione della sanità regionale
Il caso del Centro Grandi Ustionati di Brindisi
Oggetto della critica è la recente decisione della Asl di Brindisi di declassare il Centro Grandi Ustionati dell’Ospedale “Perrino” da unità operativa complessa a semplice, accorpandolo alla Chirurgia Plastica. Una trasformazione sancita da una delibera di gennaio che, secondo i consiglieri, penalizza un’attività di eccellenza non solo per il territorio brindisino, ma per l’intera Puglia.
"Un’altra vittima della gestione scellerata della sanità regionale e della Asl di Brindisi," denunciano i consiglieri in una nota congiunta. "Il Centro, che rappresentava un fiore all’occhiello, è stato ridimensionato in modo non conforme al regolamento regionale che disciplina la rete ospedaliera."
Emergenza carenza di personale
Alla base della decisione ci sarebbe la cronica carenza di personale sanitario, un problema che secondo Forza Italia non viene affrontato con sufficiente determinazione dalla Regione.
"L’emorragia di servizi sanitari sul territorio è sotto gli occhi di tutti. Reparti fondamentali, che per anni sono stati punti di riferimento, vengono progressivamente ridimensionati o chiusi. La sanità pugliese si sta lentamente spegnendo," continuano i consiglieri.
Attacco diretto a Emiliano
Le critiche si concentrano direttamente su Michele Emiliano, accusato di non intervenire per garantire il buon funzionamento delle strutture sanitarie esistenti.
"Come farà Emiliano a gestire i nuovi ospedali in costruzione se non riesce a garantire il normale funzionamento di quelli già attivi? L’autonomia lasciata alle Asl porta a decisioni come questa, che penalizzano i cittadini e non garantiscono un servizio sanitario pubblico degno di questo nome," si chiedono i consiglieri.
Annunciata visita ispettiva
Per verificare lo stato dei servizi sanitari all’ospedale “Perrino” di Brindisi, il gruppo consiliare di Forza Italia annuncia una visita ispettiva a breve. L’obiettivo è fare chiarezza sulle reali condizioni del centro e sull’impatto del declassamento sulle prestazioni offerte ai pazienti.
Un problema sistemico
La vicenda del Centro Grandi Ustionati di Brindisi si inserisce in un contesto più ampio di difficoltà che coinvolge l’intero sistema sanitario pugliese. I cittadini, concludono i consiglieri, sono i principali penalizzati da scelte che riducono la qualità e la disponibilità dei servizi sanitari regionali.
La questione rimane aperta e accende il dibattito su una delle tematiche più delicate per la popolazione pugliese.