Ex Ilva, scaduto il termine per le offerte vincolanti: tre proposte per l’intero gruppo

TARANTO – È scaduto a mezzanotte il termine per la presentazione delle offerte vincolanti per l’acquisizione del gruppo ex Ilva, compresa l’acciaieria di Taranto. Secondo le prime indiscrezioni, sarebbero tre, e tutte di origine straniera, le offerte per l’intero asset industriale:

  • Baku Steel (Azerbaigian)
  • Vulcan Green Steel (parte del gruppo indiano Jindal Steel International)
  • Bedrock Industries (fondo americano)

Inoltre, sarebbero pervenute altre sette proposte per specifici asset del gruppo. Tra queste, si segnalano le offerte del gruppo Marcegaglia, sia in solitaria sia in cordata con altri operatori siderurgici, mirate principalmente ai tubifici situati a Racconigi, Salerno e Socova (Francia).

L’attesa per l’apertura delle buste

La prossima fase del processo prevede l’analisi delle offerte da parte degli enti competenti e l’apertura ufficiale delle buste, un passaggio cruciale per valutare la solidità economica e la coerenza strategica delle proposte.

Una sfida per il rilancio dell’acciaio italiano

L’ex Ilva rappresenta un nodo strategico per l’industria siderurgica italiana ed europea. L’impianto di Taranto, uno dei più grandi in Europa, è al centro di una complessa partita che coinvolge aspetti economici, ambientali e occupazionali.

Gli occhi sono ora puntati sulle decisioni del Governo e sulle strategie che verranno adottate per coniugare il rilancio produttivo con il rispetto degli standard ambientali e la salvaguardia dell’occupazione.

Le prossime settimane saranno decisive per definire il futuro di un settore che rimane cruciale per il tessuto industriale nazionale.