E' disponibile su tutte le piattaforme digitali il nuovo singolo di KATANINO dal titolo "VORREI FARTI DEL MALE". Il brano descrive la rabbia che rimane dalla fine di una relazione. Non sempre le relazioni finiscono nel migliore dei modi e nella maggior parte dei casi lasciano l’amaro in bocca. Questo brano cerca di dare voce ai pensieri più intimi e talvolta sbagliati che circolano nella nostra mente dopo una delusione amorosa. Non sempre riusciamo a essere sinceri, soprattutto con noi stessi.
KATANINO, pseudonimo di Mattia D'Arpa è un cantautore salentino che si cimenta a sperimentare insieme al suo compagno di viaggio URLO, pseudonimo di Daniele Spano. I due mescolano stili e generi musicali differenti tanto da non riuscire a etichettare la loro musica. Pubblica il primo singolo "GAETANO" il 21 luglio 2020. Il brano racconta la sensazione di malinconia e rinnovo che si percepisce alla fine di una storia, di un amore, di un'estate. Nel 2023 presenta il suo progetto musicale durante il festival "La Notte della Malota" aprendo il concerto a Maestro Pellegrini (Zen Circus). Pubblica il nuovo singolo "IO E TE" il 31 Maggio 2024 e segue un tour promozionale suonando sul palco del Sei Festival.
Dal momento che sei originario del Salento, non possiamo che cominciare l’intervista chiedendoti che rapporto hai con la tua terra?
Sono tanto legato alla mia terra, soprattutto al mare. Probabilmente la maggior parte dei brani non sarebbero mai nati se non fossi andato a vedere tutti quei tramonti al mare.
Come descriveresti la scena musicale pugliese? C’è qualcosa che ami particolarmente e c’è qualcosa che cambieresti?
Una scena molto variegata. Non ho maturato un’idea precisa, con gli artisti che frequento posso dire che c’è profondo rispetto, ammirazione e tanta voglia di confrontarsi, non solo a livello musicale ma soprattutto a livello umano. Probabilmente mi piacerebbe vedere più coesione da parte di tutti.
Che cosa può raccontare di te il brano “Vorrei farti del male”?
Sicuramente racconta tanta rabbia e dolore ma anche tanta umanità. Sono i sentimenti a renderci umani.
Questa canzone è stata prodotta insieme a Daniele Spano. Come è nata questa collaborazione e in che modo il progetto ne è stato arricchito?
Il progetto nasce proprio insieme a lui inizialmente per gioco, non ci prendevamo tanto sul serio. Lui è la prima persona che ha creduto in me e in quello che scrivevo, senza di lui non esisterebbe il progetto e non esisterei io. Non smetto di ringraziarlo per questo, lo sa bene.
Hai qualche live in programma prossimamente?
Sì, a breve pubblicheremo tutte le date sui social.