L’arte della pizza di Molfetta protagonista a Casa Sanremo: i maestri pizzaioli omaggiano il Festival con creazioni d’autore

SANREMO - L’arte della pizza “made in Molfetta” a Casa Sanremo: il maestro Vincenzo Florio e altri tre pizzaioli molfettesi si esibiranno nella grande pizzeria allestita da Molino Riggi

Molfetta sarà tra le città protagoniste a Sanremo 2025 grazie alla presenza di tre pizzaioli, figli di questa terra e pronti a rappresentarla attraverso quell’arte culinaria conosciuta in tutto il mondo: la pizza. Dall’11 al 15 febbraio, in occasione del Festival della Canzone Italiana, anche quest’anno Casa Sanremo ospiterà 50 pizzaioli, 15 dei quali saranno selezionati da Molino Riggi. Sarà allestita una grande pizzeria, denominata “Arena Riggi”. Tra i 50 pizzaioli, tre sono molfettesi: Francesco Salvemini, titolare della pizzeria “La Rustica”, Alessio Minervini, titolare della pizzeria “La Piedigrotta” e Mirko Pepe, titolare della pizzeria “Quattro Quarti”.

I tre pizzaioli realizzeranno vere e proprie opere d’arte culinarie dedicate ad alcuni cantanti in gara. Salvemini presenterà la “Diversamente Barese”, dedicata ai “Coma Cose”, una pizza d’autore con uno stile innovativo e contemporaneo, capace di richiamare i sapori del territorio. Minervini, invece, realizzerà una pizza dedicata a Serena Brancale, la cantante barese in gara a Sanremo tra i big, ispirandosi al suo celebre brano “Baccalà”. Pepe, infine, dedicherà la sua pizza “Lentamente” a Irama.

Dalla Puglia si esibiranno anche il maestro Giuseppe Caggia, titolare della pizzeria “Morsi & Sfizi” di San Ferdinando di Puglia, che presenterà la pizza “Tormento” dedicata all’omonimo rapper, e il pizzaiolo Franco Modugno, titolare del Bar Pizzeria del Parco di Toritto, che realizzerà pizze artistiche con i volti di alcuni cantanti in gara.

Tra i tecnici del Molino ci sarà un altro molfettese “di adozione”, il maestro pizzaiolo Vincenzo Florio, noto per il suo contributo alla nascita di diverse pizzerie e per la sua attività di consulenza. Florio ha fondato a Molfetta l’International Pizza Academy, che da anni si occupa di formazione nel settore della ristorazione e conta sedi in diverse regioni italiane (Veneto, Calabria, Toscana, Lombardia) e all’estero (Spagna, Malta, Svezia, Colombia, Costa Rica, Vietnam). Ad oggi, l’International Pizza Academy ha formato oltre 800 pizzaioli di successo.

Nel 2025 Vincenzo Florio è entrato nel circuito di Molino Riggi come tecnico-commerciale per il canale estero e del centro-sud Italia. «Questo sarà un anno rivoluzionario – ha commentato Florio – ed io ho già iniziato con i miei ragazzi a segnare questo cambiamento con le firme indelebili delle nostre pizze d’autore, frutto di ricerca e sviluppo, ma anche di attaccamento alla terra e ai produttori. Sarà un anno di cambiamenti e di rivoluzioni anche a Molfetta, dove presto, con l’apertura di un nuovo format legato alla pizza, si proverà a dar vita a una piazza storica molto importante per la città. Nelle prossime settimane svelerò i particolari e vi invito a seguirmi sui miei canali social. Vorrei davvero che diventassimo tutti ambasciatori di un messaggio condiviso: l’amore per la terra e l’amore per la nostra memoria, sia passata che futura».

Tornando al Festival della Canzone Italiana, è opportuno ricordare che i pizzaioli selezionati, oltre ad essere istruttori dell’International Pizza Academy, fanno parte anche del neonato circuito “Pizzerie D’Autore”, presentato al SIGEP World 2025. Si tratta di un network nato per garantire qualità e innovazione, che unisce le pizzerie che scelgono di seguire un disciplinare rigoroso per restare efficienti e competitivi nel settore.