Lecce: ripristinato il servizio di recupero per animali selvatici feriti o malati
LECCE - Torna attivo a Lecce il servizio di recupero e trasporto per gli animali selvatici feriti o in stato di necessità rinvenuti sul territorio comunale. La gestione è affidata alla Sezione Provinciale di Lecce del Nucleo Operativo Guardia Rurale Ausiliaria (N.O.G.R.A.), grazie a una convenzione approvata dalla Giunta comunale.
Il servizio, ripristinato su iniziativa dell’assessore Andrea Guido, rappresenta una risposta concreta a una promessa elettorale. La convenzione prevede che il Comune garantisca un rimborso economico limitato esclusivamente alle spese di carburante e accessorie, fino a un massimo di 400 euro mensili.
Un servizio fondamentale per la tutela della fauna selvatica
La ripresa del servizio punta a garantire interventi rapidi, sicuri ed efficienti per soccorrere animali selvatici in difficoltà e trasportarli al Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Calimera.
"Con la vecchia amministrazione il servizio era stato dismesso e i cittadini, trovandosi di fronte a un animale ferito, non sapevano a chi rivolgersi," spiega l’assessore Guido. "Abbiamo voluto ripristinare questo fondamentale strumento di soccorso e riconnetterlo al CRAS di riferimento, per rendere l’intervento rapido e trasparente."
Grazie alla convenzione, chiunque si imbatterà in un animale selvatico ferito o in difficoltà potrà segnalarlo alla Polizia Locale, che provvederà ad allertare il N.O.G.R.A. per il recupero e il trasporto presso il centro di cura specializzato.
Biodiversità al centro delle politiche comunali
Il recupero degli animali selvatici non è solo un’azione di emergenza, ma anche uno strumento per la tutela della biodiversità. "Preservare la fauna selvatica significa conservare un patrimonio prezioso," sottolinea Guido, ricordando la presenza sul territorio di importanti aree naturali, tra cui un Parco Naturale Regionale, cinque Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C.) e una Riserva Naturale dello Stato.
Il servizio non solo contribuirà alla salvaguardia della fauna locale, ma offrirà anche l’opportunità di monitorare e studiare la biodiversità presente sul territorio comunale.
Un passo avanti significativo per Lecce, che riafferma il proprio impegno nella tutela degli animali e nella conservazione dell’ambiente naturale.