Ostuni. Fedele: 'Ospedale di Ostuni: una crisi senza fine'
OSTUNI (BR) - "Ho atteso invano tutto il giorno, un sussulto della classe politica Ostunese sull'atto d'indirizzo firmato dai vertici dell'ASL ed inviato alla Regione in cui si attesterebbe che i reparti di Ortopedia e Chirurgia del nostro Nosocomio diventerebbero delle Unità Semplici e non più Complesse, dipendendo dell'ospedale di Francavilla Fontana. Questo atto, nonostante il lavoro di alcuni per fermare gli effetti nefasti di tale scriteriata decisione, esiste e sarebbe la fine definitiva per l'ospedale di Ostuni" si legge in una nota stampa a cura dell'ex assessore del Comune di Ostuni, Giovanni Fedele.
"Questo Ospedale, già con la chiusura di Ostetricia e Ginecologia nel lontano 2012 - 2013-2014 ha visto l'inizio di un disegno politicamente criminoso teso alla sua fine, proseguito ed aggravato dalla costruzione del nuovo Nosocomio nel sud barese, che partirà grazie al trasferimento e quindi allo svuotamento del personale dei reparti di tanti Ospedali, in primis il nostro. Ora, davanti a questo sfacelo, cosa aspetta il Sindaco a convocare la Conferenza dei Capigruppo per individuare insieme a tutte le forze politiche, un documento comune da presentare all'assemblea dei Sindaci della Provincia convocata dal primo Cittadino di Brindisi dopo l'accorpamento della Chirurgia plastica al centro grandi Ustioni nel Capoluogo, in cui si chieda di ANNULLARE e non solo sospendere nell'efficacia tale atto..? L'ospedale di Ostuni ha una posizione strategica perché ha un bacino di utenza che raggiunge i 100.000 abitanti essendo il riferimento della quasi totalità della zona nord della Provincia per non parlare del periodo estivo che vede la massiccia presenza di turisti. Se non ci fosse garantito il ritiro di questo atto dell'ASL, serve una grande manifestazione (lo dico in realtà da un decennio) a Bari, dinnanzi alla Regione, con il gonfalone del Comune, contro il demansionamento del Nostro Ospedale che inevitabilmente porterebbe alla sua chiusura. Faccio appello al Sindaco di Ostuni che rappresenta tutta la città, anche chi non lo ha votato: dimostri coraggio e faccia rispettare 'il diritto alla Salute' dei cittadini garantito dalla Costituzione e non tema di farsi condizionare politicamente dalle imminenti elezioni regionali o peggio ancora, dai locali dossier 'caldi' su cui nei prossimi mesi, la Regione sarà chiamata a pronunciarsi" si legge ancora nella nota stampa a cura di Giovanni Fedele.