RFI: al via la seconda fase dei lavori sulla linea Pescara-Foggia
PESCARA – Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) annuncia l’avvio della seconda fase dei lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico sulla linea Pescara-Foggia. Dal 15 al 24 gennaio 2025, saranno effettuati interventi tra le stazioni di San Vito Lanciano (PE) e San Severo (FG) per incrementare l’affidabilità dell’infrastruttura, migliorare la regolarità del servizio e ottimizzare i tempi di viaggio.
I lavori previsti
Questa nuova fase segue gli interventi già effettuati ad aprile 2024 e si concentra su diversi cantieri attivi lungo il tracciato:
Galleria San Giovanni e Galleria Diavolo
Installazione del sistema Water Drain System per il drenaggio delle acque meteoriche, con l’obiettivo di migliorare l’affidabilità della linea ferroviaria.Fossacesia-Vasto San Salvo
- Completamento dello Slab Track nella galleria San Donato (1,5 km), un metodo costruttivo innovativo che elimina la necessità di massicciata e riduce gli interventi di manutenzione.
- Lavori preparatori per l’implementazione dell’ACCM (Apparato Centrale Computerizzato Multistazione), che centralizza la gestione del traffico ferroviario, ottimizzando la circolazione, minimizzando i disservizi in caso di guasti e migliorando la manutenzione grazie alla diagnostica predittiva.
Interventi idraulici e manutenzione straordinaria
Saranno effettuati ulteriori interventi di potenziamento tra Senigallia e Ancona, nonché nelle stazioni di Porto San Giorgio, Giulianova e Francavilla. Lavori idraulici propedeutici al raddoppio della tratta Ripalta-Lesina completeranno il piano.
Impatto sulla circolazione
Per consentire lo svolgimento dei lavori, sono previste modifiche alla circolazione di alcuni treni a lunga percorrenza e regionali sulla tratta Pescara-Termoli-Foggia. Le imprese ferroviarie hanno già aggiornato i propri canali di vendita per informare i viaggiatori.
L’impegno operativo e finanziario
Gli interventi coinvolgeranno oltre 250 tecnici di RFI e delle imprese appaltatrici, supportati da mezzi d’opera lungo i 150 km di linea interessati. L’investimento totale ammonta a circa 260 milioni di euro, di cui 100 milioni finanziati tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
RFI sottolinea come questi interventi rappresentino un passo significativo verso una rete ferroviaria più moderna, sicura e performante.