Lecce, commemorazione di Acca Larentia: Congedo (FdI) condanna l’ultrasinistra

LECCE - L’onorevole Saverio Congedo, coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Lecce, ha espresso ferma condanna per quanto accaduto durante la commemorazione della strage di Acca Larentia organizzata da Gioventù Nazionale a Lecce.

La celebrazione e gli scontri

Come ogni anno, Gioventù Nazionale, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia, ha commemorato i tragici eventi del 7 gennaio 1978, in cui tre giovani militanti del Fronte della Gioventù persero la vita in un attentato a Roma. La celebrazione, descritta come pacifica da Congedo, si è però trovata al centro di una contro-manifestazione non autorizzata organizzata da gruppi dell’ultrasinistra e dei centri sociali.

Secondo quanto riportato da Congedo, i partecipanti alla contro-manifestazione avrebbero inneggiato alla violenza politica con slogan come “10, 100, 1000 Acca Larentia” e avrebbero gridato minacce di morte nei confronti dei ragazzi di Gioventù Nazionale.

Condanna di Congedo

Congedo ha definito i fatti “una pagina buia e triste della politica cittadina” e ha sottolineato come Lecce non sia mai stata teatro di episodi così gravi. “La nostra città si è sempre contraddistinta per un confronto politico aspro, ma civile e rispettoso dell’avversario politico. Quanto accaduto ieri è una macchia che va condannata senza esitazioni,” ha dichiarato l’esponente di Fratelli d’Italia.

Appello alle forze politiche di sinistra

Congedo ha poi invitato le forze politiche di sinistra a prendere una posizione chiara e netta di condanna verso gli episodi di odio e violenza verificatisi. “Mi aspetto che tutte le forze politiche di sinistra condannino fermamente quanto accaduto e prendano le distanze da questi gruppi che minano la civiltà del confronto democratico,” ha concluso.