Tumore alla prostata e salute uro-andrologica: il Policlinico di Bari riceve il bollino azzurro

BARI - Bollino azzurro al Policlinico di Bari per il trattamento dei tumori alla prostata e i servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico.

Nell’ospedale universitario barese per tali problematiche opera un team multidisciplinare, formato da urologi, oncologi medici, oncologi radioterapisti, anatomopatologi e specialisti in diagnostica per immagini, che tratta oltre 100 nuovi casi l’anno, anche con il ricorso alla chirurgia robotica. Il Policlinico di Bari si è aggiudicato per la seconda volta consecutiva il riconoscimento assegnato agli ospedali virtuosi nell’offerta di servizi di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione in ambito uro-andrologico in ottica multidisciplinare, con focus sul tumore della prostata e alle complicanze funzionali postchirurgiche dalla Fondazione Onda.

La cerimonia si è svolta oggi nella sede della Regione Lombardia e la valutazione delle 165 strutture ospedaliere candidate è stata affidata a un Advisory Board fra cui figurano i nomi di Carlo Bettocchi, Direttore USD di Andrologia e Chirurgia Ricostruttiva dei genitali Esterni, Azienda Ospedaliero Universitaria di Foggia - Ospedali Riuniti, Orazio Caffo, Direttore oncologia medica, APSS Trento Presidio Ospedaliero S. Chiara, Roberto Carone, Già primario della Neuro-Urologia e Unità Spinale e Presidente Emerito, AOU Città Della Salute di Torino - Fondazione Italiana Continenza, Giario Conti, Segretario SIURO, e Rolando Maria D’Angelillo, Direttore U.O.C. Radioterapia del Dipartimento di Oncoematologia, Policlinico Tor Vergata di Roma.

I centri che hanno ottenuto il Bollino costituiranno una rete di scambio di esperienze e di prassi virtuose e offriranno alla popolazione l’opportunità di essere correttamente informata attraverso campagne di comunicazione mirate e di fruire di servizi gratuiti in occasione di giornate dedicate, con l’obbiettivo di sensibilizzare e avvicinare a diagnosi e cure appropriate.