Agenzia sociale per la Casa della Città di Bari: oggi la presentazione a Palazzo di Città
BARI - È stata presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa a Palazzo di Città, l’Agenzia sociale per la Casa della Città di Bari, il servizio realizzato dall’assessorato al Patrimonio ed Erp, in collaborazione con l’assessorato al Welfare, per supportare il diritto alla casa delle fasce più vulnerabili della cittadinanza.
A illustrare nel dettaglio gli obiettivi e gli strumenti messi in campo dall’amministrazione comunale con l’Agenzia sociale per la casa l’assessore al ramo Nicola Grasso, il direttore della ripartizione Patrimonio ed Erp Giuseppe Ceglie e i rappresentanti del RTI Digitender / Coseca che gestisce il servizio.
“L’amministrazione comunale si sta muovendo lungo tre direttrici principali - ha spiegato Nicola Grasso -: individuare gli alloggi da rendere disponibili per soddisfare una domanda la cui entità è ingente, come confermato anche dall’aumento della platea degli aspiranti a un alloggio popolare; proseguire nel processo di riqualificazione ed efficientamento del patrimonio di Erp comunale, confidando in un contributo in tal senso da parte del governo; contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive, anche in collaborazione con la Magistratura, la Prefettura, le forze dell’ordine e l’ARCA Puglia Centrale.
In questo contesto l’Agenzia sociale per la Casa gestisce per conto del Comune una serie di servizi, con l’obiettivo di dare risposte al crescente disagio legato all’emergenza abitativa mettendo a disposizione una serie di figure professionali impegnate per migliorare le condizioni economiche e sociali degli utenti e, soprattutto, per individuare alloggi che possano soddisfare le esigenze di coloro i quali, per diverse ragioni, si trovino nelle condizioni di non disporre di un tetto sulla testa, per esempio a causa della perdita di un lavoro, di uno sfratto o di una separazione, situazioni che in un momento di perdurante crisi economica come quello che stiamo vivendo, sono in costante crescita.
In ballo c’è la difesa del diritto all’abitare, un diritto particolarmente negletto, la cui importanza viene percepita dalle fasce sociali che non possono permettersi l’acquisto di una casa in proprietà, mentre sfugge a tutto il resto del corpo sociale. Se pensiamo, poi, che il numero di alloggi destinati all’affitto è in drastico calo a causa dei flussi turistici e della bolla immobiliare, a Bari come nel resto d’Italia, è chiaro come il nostro impegno debba essere particolarmente intenso, anche nell’interlocuzione con il governo, al fianco delle altre città che aderiscono all’Alleanza municipalista, per chiedere il varo di un Piano Casa nazionale.
Parliamo di dinamiche che riguardano ormai non solo l’Italia ma l’intera Europa, dove per la prima volta è stata individuata la necessità di un commissario alla casa, mentre in seno al Parlamento europeo è stata costituita una commissione parlamentare ad hoc.
Dunque, a livello locale, il ruolo dell’Agenzia sociale per la Casa risulta strategico per fornire informazioni e supporto qualificato alle persone in difficoltà grazie alle interlocuzioni con i principali attori del settore immobiliare, e il trasferimento imminente della ripartizione e dell’agenzia nei nuovi uffici comunali a San Marcello garantirà spazi e strumenti più adeguati e funzionali”.
L’Agenzia sociale per la Casa, attiva dallo scorso anno a seguito di un avviso pubblico, integra le attività della ripartizione comunale Patrimonio ed Erp offrendo una serie di servizi per la gestione dell’emergenza abitativa e della morosità incolpevole, anche grazie all’impiego di un’equipe che dispone di professionisti quali assistenti sociali, psicologi esperti legali, esperti di politiche abitative, tutor di avviamento al lavoro e mediatori culturali, con l’obiettivo di sostenere contestualmente il miglioramento delle condizioni sociali ed economiche del nucleo familiare attraverso azioni mirate. La povertà abitativa, infatti, spesso si accompagna a ulteriori forme di difficoltà, che toccano in primo luogo l’ambito lavorativo.
Nel corso dell’incontro con la stampa è stata presentata, in particolare, un’azione tesa a favorire l’intermediazione tra domanda e offerta di alloggi in locazione sul territorio cittadino attraverso garanzie fornite ai proprietari dal Comune di Bari, con l’anticipo di somme fino a 12 mila euro a copertura del canone di affitto, il monitoraggio periodico dello stato dell’immobile a cura dei tecnici dell’Agenzia della Casa e il supporto di esperti legali a disposizione degli utenti. Una sorta di contributo per morosità incolpevole a fronte di uno sfratto esecutivo o una condizione di fragilità determinata dalla perdita o riduzione dell’orario di lavoro o da una malattia invalidante o da una separazione o divorzio: l’anticipazione da 8 a 12 mila euro dei canoni di locazione viene graduata a seconda che sia possibile proseguire il contratto precedente ovvero sia necessario stipularne uno nuovo.
Si tratta di una misura a sportello, per la quale sono disponibili circa 500 mila euro, somme cui in futuro potrebbero aggiungersene altre.
In un periodo segnato dall’aumento vertiginoso dei costi di locazione e da una riduzione progressiva degli alloggi disponibili, complice anche il boom turistico della città, la mediazione di un soggetto qualificato come l’Agenzia sociale per la Casa, che può dialogare proficuamente con i sindacati degli inquilini nonché con le agenzie immobiliari che operano nel territorio della Città metropolitana, può rappresentare una novità per i proprietari, fin qui restii a stipulare contratti di affitto con persone o famiglie in condizioni di vulnerabilità anche temporanea. L’attività dell’Agenzia sociale è utile a verificare anche le condizioni degli immobili che vengono immessi sul mercato e la composizione delle famiglie in cerca di soluzioni abitative, in modo da programmare le future attività della civica amministrazione sia in ragione delle esigenze di edilizia popolare sia di quella agevolata/convenzionata.
Dall’avvio dell’Agenzia sociale per la Casa sono state intercettate oltre 3000 persone, mentre circa 400 sono gli utenti che sono stati supportati per la soluzione di problemi legati all’abitare.
L’Agenzia sociale per la Casa della Città di Bari, ubicata nella sede della ripartizione Patrimonio ed Erp a Japigia, in via Archimede 41, riceve nelle giornate di martedì (ore 15.30-17) e giovedì (ore 9-12), ed è raggiungibile al numero 080 5773244. A breve si traferirà nei nuovi uffici della ripartizione realizzati nell’ambito del PIRP di San Marcello, attualmente interessata dagli ultimi collaudi.
Tags:
Bari