"Vertebre" di Settembre trionfa nella categoria Nuove Proposte al Festival, Noemi e Giorgia incantano con nuove sonorità e messaggi di crescita


CRISTINA LONGO -
È Settembre con il brano "Vertebre" il vincitore della 75ª edizione del Festival della Canzone Italiana nella categoria Nuove Proposte. Questo l’esito di una lunga giornata ricca di emozioni continue dato l’incontro con numerosi artisti tra cui Noemi e Giorgia. Noemi ha condiviso la sua gioia e emozione riguardo alla sua prossima esibizione e al lancio del suo nuovo album "Nostalgia", in uscita il 28 febbraio. Ha sottolineato che, nonostante la sua notorietà, non è mai stata scontata per lei l'accoglienza dei giornalisti. Il disco include diverse collaborazioni interessanti, tra cui un duetto con Neffa e contributi di vari cantautori, il che promette di arricchire ulteriormente il suo lavoro. 

La sua passione per la musica e il desiderio di connettersi con il pubblico emergono chiaramente in queste dichiarazioni. Noemi descrive la nostalgia come un aspetto distintivo della sua personalità, un sentimento che evoca un senso di appartenenza e conforto, simile a una coperta che avvolge e protegge. Questo sentimento le consente di vedere il mondo attraverso un filtro che arricchisce la realtà di emozioni e umanità. A differenza della malinconia, che porta con sé tristezza e rimpianto, la nostalgia per Noemi è una celebrazione delle esperienze passate e delle connessioni emotive, un modo per sentirsi a casa ovunque si trovi. Questa visione positiva della nostalgia si riflette nella sua musica e nei temi che esplora nel suo nuovo album. Nei suoi brani, Noemi affronta temi importanti come la maternità e la paternità, esprimendo un forte senso di responsabilità e di coraggio. Sottolinea la necessità di non fuggire dalle proprie responsabilità e di dedicarsi completamente ai propri cari. Sul palco di Sanremo, ha dimostrato di essere una vera artista, dando il massimo e coinvolgendo il pubblico con la sua passione.

Inoltre, la sua affinità con il linguaggio e la cultura del rap arricchisce ulteriormente la sua musica, permettendole di esplorare e mescolare diversi stili e influenze. Questa combinazione di temi personali e innovazione artistica rende il suo lavoro unico e profondamente toccante. Poi a Giorgia accolta con un grande applauso dalla sala stampa. Il nuovo brano di Giorgia ha debuttato con grande successo, guadagnando attenzione sin dai primi minuti dall'uscita. L'artista ha messo in evidenza l'importanza della collaborazione con Annalisa, definendola una "bomba musicale" e riconoscendo quanto fosse significativo per lei realizzare questo sogno. La loro sinergia non è solo artistica, ma anche umana, e ha preso vita durante un concerto estivo in cui Annalisa ha invitato Giorgia a esibirsi. Questa collaborazione promette di portare freschezza e energia nella musica di entrambe, unendo le loro voci e stili in un progetto che celebra l'arte e l'amicizia. 

Giorgia ama molto essere in tour all'estero, poiché sente una sorta di leggerezza e minor pressione di fronte ai suoi ascoltatori. Nel suo brano, esplora il tema della paura, un sentimento che l'accompagna nella vita quotidiana e che ha sempre fatto parte della sua esperienza. Tuttavia, riconosce che è proprio la paura a spingerla a confrontarsi con il coraggio. Nonostante abbia sempre temuto di commettere errori, Giorgia sottolinea l'importanza di vivere la paura piuttosto che evitarla. Per lei, affrontare le proprie paure è fondamentale non solo nel lavoro, ma anche nella crescita personale e artistica, trasformando un'emozione spesso negativa in un'opportunità per evolversi. Giorgia ha sempre sostenuto l'importanza di dare spazio ai giovani artisti, un messaggio che ha ribadito anche recentemente. 

Altri artisti come Serena Brancale e Lucio Corsi hanno catturato l’attenzione dei giornalisti in sala stampa con le loro esibizioni live con voce e strumento contribuendo a creare un'atmosfera di celebrazione della musica e della creatività. Questi momenti di condivisione e di supporto tra artisti evidenziano l'importanza della comunità musicale e la volontà di valorizzare le nuove generazioni.