Bari, al via i lavori su tribuna telescopica e palcoscenico esterno Accademia del Cinema dei Ragazzi
BARI - L’assessore alla Cura del territorio, Domenico Scaramuzzi, rende noto che sono partiti i lavori nell’ambito dell’accordo quadro sulla rigenerazione dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi, negli spazi dell’ex scuola Moro di San Pio. I lavori, finanziati con 34mila euro grazie al terzo contratto attuativo approvato dalla giunta, serviranno a potenziare gli allestimenti e le dotazioni di arredo e tecnologiche, utili a garantire una maggiore apertura dell’Accademia al quartiere e alla città e a sostenere le attività di service cinematografico. In particolare, il cantiere in corso in questi giorni si è concentrato sulla tribuna telescopica, rendendola una struttura motorizzata apribile e richiudibile in pochi istanti, di modo da trasformare lo spazio dell’auditorium in modo flessibile, alternandone gli usi tra la fruizione cinematografica e concertistica e lo spazio performativo o di set cinematografico. Nei prossimi giorni si procederà con le lavorazioni su impianti e linee elettriche a servizio del palco esterno.
“Manteniamo la promessa fatta durante la prima giunta territoriale a San Pio – spiega l’assessore Scaramuzzi -. e andiamo a concludere un articolato percorso, sviluppatosi negli anni, che ha permesso di riqualificare e rifunzionalizzare gli spazi dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi, un presidio di professionalità, socialità e legalità nel quartiere, che ora ha tutti gli strumenti per aprirsi in ogni stagione alla città”.
“Lavoriamo da anni sulla valorizzazione di questo importante presidio culturale della città e della regione, che accoglie ragazzi da tutta la Puglia che studiano e si diplomano in Accademia – aggiunge l’assessora alle Culture Paola Romano -. Quest’ultimo investimento ci consente di terminare il percorso che porterà ad avere uno spazio utilizzabile pienamente per il pubblico spettacolo, volto a ospitare non solo percorsi laboratoriali ma anche manifestazioni aperte a tutti, sempre”.
I LAVORI
Il progetto fa seguito a interventi di rifunzionalizzazione e riqualificazione dei luoghi, già garantiti da un precedente finanziamento: con il cantiere in corso si punta al potenziamento degli allestimenti, delle dotazioni di arredo e delle tecnologiche dell’Accademia. In particolare, l’Auditorium è stato dotato di attrezzature audio/video per proiezioni e concerti e una tribuna telescopica retroagibile per utilizzare lo spazio liberamente in caso di performance in spazio aperto. La tribuna è una struttura motorizzata apribile e richiudibile in pochi istanti, che consentirà di occupare l’auditorium in modo flessibile, alternandone gli usi tra la fruizione cinematografica e concertistica e lo spazio performativo o di set cinematografico.
Lo spazio esterno del cortile, invece, è stato riconvertito in area polifunzionale, per svolgere proiezioni cinematografiche all’aperto (cinema e arena teatrale), feste ed eventi culturali e performance. L’Accademia con i precedenti finanziamenti a valere su risorse PO-FESR e del PON METRO è stata dotata di attrezzature professionali (macchine da presa, computer per montaggio, luci, fotocamere) per la produzione e registrazione musicale e per la videoripresa e il montaggio, utili a rafforzare le competenze e l’offerta nella produzione tecnica di ogni tipologia di audiovisivo: dal film allo spot, dal documentario al cortometraggio d'autore.
Accademia sorge all’interno del complesso della ex scuola media statale Aldo Moro, distribuito su due livelli, ubicato nel quartiere San Pio, a ridosso di Piazzetta Eleonora. L’Accademia ospita attualmente una porzione del piano terra e gli spazi esterni del cortile, estendendosi su complessivi 1500 metri quadri coperti e circa 2000 scoperti. Negli ultimi anni, grazie a un laboratorio cantiere condotto dal Comune di Bari, Formedil e Ance Puglia, sono stati recuperati alcuni spazi coperti al piano terra, dove è stata realizzata una serigrafia sociale, una camera oscura, uno spazio di registrazione. Presso l’ex palestra della scuola e nei locali attigui si è insediata, in virtù di una concessione, l’associazione Ragazzi di San Pio, sorta come spin off dell’Accademia Ragazzi e che sta trasformando i locali in un microbirrificio e sede associativa. All’esterno, sempre attraverso il laboratorio cantiere è stato realizzato un campetto di calcio.
Il progetto approvato dalla giunta prevede ora interventi sia alle componenti edili, che alle componenti impiantistiche, al fine di adeguare l’edificio alle norme di sicurezza, riqualificarlo energeticamente, migliorarne l’accessibilità e la fruibilità degli spazi.
L’intervento prevede:
· la fornitura e posa in opera di un idoneo massetto in calcestruzzo armato a sostegno del palcoscenico metallico disposto all’esterno dell’edificio (fornito nell’ambito del secondo contratto attuativo);
· la fornitura e posa in opera di una linea elettrica di lunghezza complessiva pari a 130 metri, con relativi quadri elettrici e pozzetti di ispezione, comprensiva di certificazioni e conformità degli impianti, a servizio esclusivo del palcoscenico metallico disposto all’esterno dell’edificio, necessaria per garantire il funzionamento dell’Accademia del Cinema Ragazzi anche durante eventi come cineforum e conferenze all’aperto;
· la fornitura e posa in opera di una motorizzazione idonea per l’apertura e chiusura della tribuna telescopica (fornita nell’ambito del primo contratto attuativo);
· la manutenzione dell’attuale impianto di illuminazione delle aree esterne, con eventuale potenziamento con ulteriori proiettori a led da posizionare sulla sommità dell’edificio, di modo da illuminare nelle ore notturne tutto il percorso di accesso agli spazi esterni.
IL PROGETTO BARI COMMUNITY HUB
Il progetto Bari Community Hub si inserisce in una strategia ampia di rigenerazione urbana e di valorizzazione della componente giovanile, attraverso le leve del riuso, dell’empowerment e dell’innovazione sociale, che il Comune di Bari ha avviato dal 2014. Il progetto Bari Community Hub focalizza la sua attenzione su due esperienze di Community Hub, Spazio13 e Accademia del Cinema dei Ragazzi, nati nei quartieri Libertà e San Pio, che presentano forti analogie di vocazione e hanno maturato progressivamente una convergenza progettuale. L’Accademia del Cinema Ragazzi nasce nel 2005 a San Pio, dalla riconversione della ex scuola Aldo Moro, per diventare laboratorio culturale e civico di formazione al cinema e all’audiovisivo, hub di esperienze di vita, centro di aggregazione sociale e culturale giovanile. Il piano accademico biennale, dedicato all’acquisizione di competenze cinematografiche, è affiancato da progetti che predispongono nuove possibilità per bambini, adolescenti e donne del quartiere.
“Manteniamo la promessa fatta durante la prima giunta territoriale a San Pio – spiega l’assessore Scaramuzzi -. e andiamo a concludere un articolato percorso, sviluppatosi negli anni, che ha permesso di riqualificare e rifunzionalizzare gli spazi dell’Accademia del Cinema dei Ragazzi, un presidio di professionalità, socialità e legalità nel quartiere, che ora ha tutti gli strumenti per aprirsi in ogni stagione alla città”.
“Lavoriamo da anni sulla valorizzazione di questo importante presidio culturale della città e della regione, che accoglie ragazzi da tutta la Puglia che studiano e si diplomano in Accademia – aggiunge l’assessora alle Culture Paola Romano -. Quest’ultimo investimento ci consente di terminare il percorso che porterà ad avere uno spazio utilizzabile pienamente per il pubblico spettacolo, volto a ospitare non solo percorsi laboratoriali ma anche manifestazioni aperte a tutti, sempre”.
I LAVORI
Il progetto fa seguito a interventi di rifunzionalizzazione e riqualificazione dei luoghi, già garantiti da un precedente finanziamento: con il cantiere in corso si punta al potenziamento degli allestimenti, delle dotazioni di arredo e delle tecnologiche dell’Accademia. In particolare, l’Auditorium è stato dotato di attrezzature audio/video per proiezioni e concerti e una tribuna telescopica retroagibile per utilizzare lo spazio liberamente in caso di performance in spazio aperto. La tribuna è una struttura motorizzata apribile e richiudibile in pochi istanti, che consentirà di occupare l’auditorium in modo flessibile, alternandone gli usi tra la fruizione cinematografica e concertistica e lo spazio performativo o di set cinematografico.
Lo spazio esterno del cortile, invece, è stato riconvertito in area polifunzionale, per svolgere proiezioni cinematografiche all’aperto (cinema e arena teatrale), feste ed eventi culturali e performance. L’Accademia con i precedenti finanziamenti a valere su risorse PO-FESR e del PON METRO è stata dotata di attrezzature professionali (macchine da presa, computer per montaggio, luci, fotocamere) per la produzione e registrazione musicale e per la videoripresa e il montaggio, utili a rafforzare le competenze e l’offerta nella produzione tecnica di ogni tipologia di audiovisivo: dal film allo spot, dal documentario al cortometraggio d'autore.
Accademia sorge all’interno del complesso della ex scuola media statale Aldo Moro, distribuito su due livelli, ubicato nel quartiere San Pio, a ridosso di Piazzetta Eleonora. L’Accademia ospita attualmente una porzione del piano terra e gli spazi esterni del cortile, estendendosi su complessivi 1500 metri quadri coperti e circa 2000 scoperti. Negli ultimi anni, grazie a un laboratorio cantiere condotto dal Comune di Bari, Formedil e Ance Puglia, sono stati recuperati alcuni spazi coperti al piano terra, dove è stata realizzata una serigrafia sociale, una camera oscura, uno spazio di registrazione. Presso l’ex palestra della scuola e nei locali attigui si è insediata, in virtù di una concessione, l’associazione Ragazzi di San Pio, sorta come spin off dell’Accademia Ragazzi e che sta trasformando i locali in un microbirrificio e sede associativa. All’esterno, sempre attraverso il laboratorio cantiere è stato realizzato un campetto di calcio.
Il progetto approvato dalla giunta prevede ora interventi sia alle componenti edili, che alle componenti impiantistiche, al fine di adeguare l’edificio alle norme di sicurezza, riqualificarlo energeticamente, migliorarne l’accessibilità e la fruibilità degli spazi.
L’intervento prevede:
· la fornitura e posa in opera di un idoneo massetto in calcestruzzo armato a sostegno del palcoscenico metallico disposto all’esterno dell’edificio (fornito nell’ambito del secondo contratto attuativo);
· la fornitura e posa in opera di una linea elettrica di lunghezza complessiva pari a 130 metri, con relativi quadri elettrici e pozzetti di ispezione, comprensiva di certificazioni e conformità degli impianti, a servizio esclusivo del palcoscenico metallico disposto all’esterno dell’edificio, necessaria per garantire il funzionamento dell’Accademia del Cinema Ragazzi anche durante eventi come cineforum e conferenze all’aperto;
· la fornitura e posa in opera di una motorizzazione idonea per l’apertura e chiusura della tribuna telescopica (fornita nell’ambito del primo contratto attuativo);
· la manutenzione dell’attuale impianto di illuminazione delle aree esterne, con eventuale potenziamento con ulteriori proiettori a led da posizionare sulla sommità dell’edificio, di modo da illuminare nelle ore notturne tutto il percorso di accesso agli spazi esterni.
IL PROGETTO BARI COMMUNITY HUB
Il progetto Bari Community Hub si inserisce in una strategia ampia di rigenerazione urbana e di valorizzazione della componente giovanile, attraverso le leve del riuso, dell’empowerment e dell’innovazione sociale, che il Comune di Bari ha avviato dal 2014. Il progetto Bari Community Hub focalizza la sua attenzione su due esperienze di Community Hub, Spazio13 e Accademia del Cinema dei Ragazzi, nati nei quartieri Libertà e San Pio, che presentano forti analogie di vocazione e hanno maturato progressivamente una convergenza progettuale. L’Accademia del Cinema Ragazzi nasce nel 2005 a San Pio, dalla riconversione della ex scuola Aldo Moro, per diventare laboratorio culturale e civico di formazione al cinema e all’audiovisivo, hub di esperienze di vita, centro di aggregazione sociale e culturale giovanile. Il piano accademico biennale, dedicato all’acquisizione di competenze cinematografiche, è affiancato da progetti che predispongono nuove possibilità per bambini, adolescenti e donne del quartiere.