Bari, bando per 30 nuove licenze taxi: 65 domande arrivate: da oggi on line questionario di gradimento sul servizio


BARI - È scaduto ieri il termine per la presentazione delle domande di partecipazione al bando per il rilascio, a titolo oneroso, di 30 nuove licenze taxi, nell’ambito del concorso straordinario bandito dal settore Polizia annonaria, ecologia e attività produttive. Le domande pervenute nei termini previsti sono state 65. Le nuove licenze, il cui contributo da versare è fissato nella misura di 55mila euro, saranno suddivise in due tipologie: 10 destinate in maniera permanente a veicoli appositamente allestiti per il trasporto di persone con disabilità, e 20 vincolate all’impegno a svolgere, per 5 anni dalla data di assegnazione, il servizio negli orari individuati dall’amministrazione, con particolare attenzione al periodo estivo e alla postazione aeroporto. L’iter amministrativo prosegue, ora, con la nomina della commissione di gara, che sarà presieduta anche da un esperto nella conoscenza della lingua inglese, come previsto dal bando: nel frattempo, gli uffici hanno avviato le verifiche sulle 65 istanze presentate.

Da questa mattina, inoltre, è on line a questo link, per 30 giorni, un questionario di gradimento sul servizio taxi: gli utenti sono chiamati a esprimersi su una serie di parametri (comfort del taxi, informazioni sul servizio, disponibilità del conducente, chiarezza delle tariffe, tempo di attesa, costo della corsa, rapidità di spostamento, pagamenti elettronici e app) e a suggerire all’assessorato allo Sviluppo locale spunti per migliorare l’offerta di mobilità cittadina. L’indagine, realizzata dagli uffici del settore Polizia annonaria, ecologia e attività produttive, si compone di nove semplici domande, che serviranno a testare il gradimento dei vettori pubblici baresi, in attesa che l’attuale flotta di 150 taxi sia potenziata con ulteriori 30 licenze. Il questionario di gradimento, nelle due versioni in italiano e in inglese, è disponibile a questo link o direttamente a bordo vettura, inquadrando un “qr code” presente in alto a destra sul tariffario, che deve essere sempre presente nel taxi.

“Siamo soddisfatti del riscontro ricevuto rispetto al bando, perché l’obiettivo del concorso straordinario è potenziare l’offerta del servizio taxi, soprattutto in aeroporto negli orari serali e notturni e nei periodi di maggiore afflusso turistico, e soddisfare l’esigenza di mobilità in favore delle persone con disabilità, offrendo veicoli attrezzati al trasporto di carrozzine e ausili speciali - commenta l’assessore allo Sviluppo locale e turismo Pietro Petruzzelli -. Guardiamo non solo alla quantità, ma anche alla qualità del servizio offerto. È infatti la prima volta che promuoviamo un’indagine di gradimento, esclusivamente con l’intento, come ben sanno i tassisti baresi, che sono il nostro biglietto da visita per chi arriva in città, di migliorarci grazie al contributo dei cittadini e dei turisti”.