Cellamare, Masseria Mariano rinasce a nuova vita
CELLAMARE – Il Comune di Cellamare compie un importante passo verso la riqualificazione
del patrimonio locale: è stata infatti completata la ristrutturazione della storica Masseria Mariano,
espropriata nei mesi scorsi e ora completamente recuperata grazie a un finanziamento regionale di circa
450.000 euro, proveniente dai fondi SISUS della Regione Puglia.
L’intervento mira a trasformare la masseria in un polo di valorizzazione dei prodotti tipici locali, con un’attenzione particolare al settore della ristorazione. La gestione riguarderà esclusivamente la struttura, mentre l’area verde circostante rimarrà completamente pubblica e accessibile a tutti i cittadini. Tra le azioni previste, anche la realizzazione di due aree di sgambamento per cani, all’interno del parco verde, per una fruizione ancora più inclusiva e funzionale.
Il progetto non si esaurisce con il recupero strutturale, ma si apre ora a un percorso partecipato per la definizione della gestione futura della masseria, coordinato dall’architetto Antonio Giordano, già responsabile dei lavori di recupero.
Tre gli appuntamenti pubblici già fissati per coinvolgere cittadini, associazioni e operatori del territorio:
1. 27 marzo alle ore 16.00
2. 5 aprile alle ore 10.00
3. 30 aprile alle ore 16.00
«Questa masseria – dichiara il Sindaco Gianluca Vurchio – non è solo un edificio recuperato, ma un simbolo di rinascita per il nostro territorio. Vogliamo che diventi uno spazio vivo, capace di raccontare le nostre radici attraverso i sapori, le tradizioni e l’impegno della nostra comunità. È una sfida che affrontiamo insieme, con uno sguardo al futuro ma con i piedi ben saldi nella nostra storia».
Soddisfazione anche da parte dell’assessore alle Opere Pubbliche, Francesco Di Gioia, che sottolinea: «La riqualificazione della Masseria Mariano rappresenta un modello virtuoso di come il recupero del patrimonio edilizio possa essere messo al servizio della collettività. Restituire un luogo storico ai cittadini significa investire nel senso di appartenenza, nella vivibilità e nella bellezza condivisa del nostro territorio». Il Comune invita tutti i cittadini a partecipare agli incontri pubblici per contribuire attivamente alla costruzione di questo nuovo spazio condiviso, che si candida a diventare un punto di riferimento per la promozione dell’identità locale e dell’economia territoriale.
L’intervento mira a trasformare la masseria in un polo di valorizzazione dei prodotti tipici locali, con un’attenzione particolare al settore della ristorazione. La gestione riguarderà esclusivamente la struttura, mentre l’area verde circostante rimarrà completamente pubblica e accessibile a tutti i cittadini. Tra le azioni previste, anche la realizzazione di due aree di sgambamento per cani, all’interno del parco verde, per una fruizione ancora più inclusiva e funzionale.
Il progetto non si esaurisce con il recupero strutturale, ma si apre ora a un percorso partecipato per la definizione della gestione futura della masseria, coordinato dall’architetto Antonio Giordano, già responsabile dei lavori di recupero.
Tre gli appuntamenti pubblici già fissati per coinvolgere cittadini, associazioni e operatori del territorio:
1. 27 marzo alle ore 16.00
2. 5 aprile alle ore 10.00
3. 30 aprile alle ore 16.00
«Questa masseria – dichiara il Sindaco Gianluca Vurchio – non è solo un edificio recuperato, ma un simbolo di rinascita per il nostro territorio. Vogliamo che diventi uno spazio vivo, capace di raccontare le nostre radici attraverso i sapori, le tradizioni e l’impegno della nostra comunità. È una sfida che affrontiamo insieme, con uno sguardo al futuro ma con i piedi ben saldi nella nostra storia».
Soddisfazione anche da parte dell’assessore alle Opere Pubbliche, Francesco Di Gioia, che sottolinea: «La riqualificazione della Masseria Mariano rappresenta un modello virtuoso di come il recupero del patrimonio edilizio possa essere messo al servizio della collettività. Restituire un luogo storico ai cittadini significa investire nel senso di appartenenza, nella vivibilità e nella bellezza condivisa del nostro territorio». Il Comune invita tutti i cittadini a partecipare agli incontri pubblici per contribuire attivamente alla costruzione di questo nuovo spazio condiviso, che si candida a diventare un punto di riferimento per la promozione dell’identità locale e dell’economia territoriale.
Tags:
Territorio