Comunali Taranto, Tacente: "Ho offerto la mia disponibilità a candidarmi a sindaco"


TARANTO - In un annuncio carico di passione e impegno civico, l’avvocato Francesco Tacente ha dichiarato la sua disponibilità a candidarsi a sindaco di Taranto, in vista delle prossime elezioni amministrative del 25 e 26 maggio. Un passo che giunge dopo attenta riflessione e in risposta ai numerosi inviti ricevuti in queste ultime settimane.

“Ho scelto di vivere a Taranto, di farlo con la mia famiglia: mia moglie e mia figlia. Amo questa città, che trovo bellissima sotto tanti punti di vista, e sono follemente innamorato di essa. Taranto si trova a un crocevia cruciale e deve affrontare sfide decisive per il suo futuro, sfide alle quali non possiamo rimanere indifferenti,” ha dichiarato Tacente, motivando la sua decisione di mettersi al servizio della città.

Un forte legame con la città, quello di Tacente, che va oltre le parole e affonda le radici in un senso profondo di responsabilità verso la comunità. “Ogni giorno quello che scegli, quello che pensi e quello che fai è ciò che diventi,” ha continuato Tacente, parafrasando Eraclito. “Sono diventato un figlio di Taranto, una città che, soprattutto in questa particolare fase storica, ha bisogno dell’impegno della sua gente: donne, uomini, giovani che con senso di responsabilità trovino il tempo per difenderla, sostenerla e amarla con pragmatismo.”

Rivolgendosi ai cittadini, Tacente ha sottolineato l'importanza di un cambiamento di metodo nell’amministrazione della città. Criticando l’esperienza dell’ex sindaco Rinaldo Melucci, l’avvocato ha evidenziato come “la scarsa collegialità nelle decisioni” abbia rappresentato uno degli aspetti più problematici del precedente governo della città. Tacente ha ribadito la necessità di valorizzare i progetti già in corso, come quelli per la rigenerazione urbana e la mobilità sostenibile, ma con un approccio nuovo e condiviso.

“Se i miei concittadini mi daranno fiducia, porterò a Palazzo di Città il mio profilo di cattolico impegnato nel mondo delle professioni, la mia esperienza di amministratore di un’azienda pubblica e la mia vicinanza al mondo dell’associazionismo. È giunto il momento di agire per fermare l’inverno demografico di questa città e per fermare la triste fuga di cervelli,” ha detto Tacente, delineando alcune delle priorità che intende affrontare.

Concludendo, Tacente ha ribadito il suo impegno per il futuro della città, “Ho scelto di vivere a Taranto, di farlo con la mia famiglia. Penso di poter fare la differenza per consegnare a mia figlia e a tutti i figli della nostra comunità un luogo migliore.”

Nei prossimi giorni, l’avvocato incontrerà i partiti e i movimenti civici che lo hanno coinvolto in questa sfida, con l'obiettivo di costruire un programma concreto, moderno e coraggioso per il futuro di Taranto.