Discarica Tufarelle, M5S: "Battaglia politica continua, audizione urgente in Commissione Ambiente"


CANOSA DI PUGLIA - Non si arresta la battaglia del Movimento 5 Stelle contro l'ampliamento della discarica in Contrada Tufarelle, nonostante la recente decisione del TAR sul ricorso presentato dal Comune di Canosa. Grazia Di Bari, consigliera regionale del M5S, e Letizia Morra, consigliera comunale del M5S di Canosa, ribadiscono la loro determinazione nel portare avanti la lotta per la tutela del territorio.

La posizione del M5S

"Prendiamo atto della decisione del Tar, ma questo non fermerà la battaglia politica", dichiarano le consigliere. "È la politica che deve decidere sul futuro di un'area già fortemente compromessa da altri impianti presenti".

Le esponenti del M5S ricordano che già nel 2022 un'indagine della Procura aveva evidenziato una grave contaminazione delle falde acquifere in zona a causa della fuoriuscita di percolato dalla discarica Cobema, chiusa dal 2005. "Non possiamo fare finta di niente e sottovalutare la situazione", affermano.

Richiesta di audizione urgente

Il Movimento 5 Stelle annuncia che chiederà la convocazione urgente di un'audizione in Commissione regionale Ambiente. "Questa volta Provincia Bat e Arpa non avranno motivi per non partecipare e dovranno dare risposte a tutte le domande", sottolineano le consigliere.

Tra i quesiti che verranno posti, figurano le motivazioni che hanno portato la Provincia a concedere l'ampliamento di una discarica in un'area potenzialmente inquinata e le ragioni del cambio di parere dell'Agenzia regionale per l'Ambiente, che aveva inizialmente espresso parere negativo.

Tutela della salute e dell'ambiente

"Parliamo di un territorio che ha già pagato tanto in termini ambientali e di salute", concludono Di Bari e Morra. "Continueremo a batterci perché la tutela della salute e dell'ambiente sono per noi al primo posto".