Emiliano incontra sindacati e lavoratori sulle vertenze industriali: il 5 marzo tavolo con il ministro Urso
BARI - Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha incontrato questa mattina alla Fiera del Levante di Bari le rappresentanze sindacali coinvolte in quattro vertenze industriali chiave per il territorio: ex Ilva di Taranto, Leonardo di Grottaglie, Versalis di Brindisi e il settore automotive della zona industriale di Bari. All'incontro erano presenti anche l'assessora alle Aree di crisi, Serena Triggiani, e il presidente del comitato SEPAC, Leo Caroli.
Preoccupazione per il futuro industriale della Puglia
Nel corso della conferenza stampa, Emiliano ha espresso forti timori per il futuro industriale della regione. "Ho scritto al ministro Urso per condividere le criticità di alcune delle nostre realtà industriali più strategiche", ha dichiarato il governatore pugliese.
Ex Ilva di Taranto: la Regione chiede che il processo di cessione dell'azienda garantisca tutela occupazionale e realizzazione dei forni DRI, fondamentali per il processo di decarbonizzazione. Emiliano ha ribadito che la cessione dell'asset senza una presenza pubblica rilevante nella compagine sociale potrebbe mettere a rischio questi obiettivi.
Versalis di Brindisi: la Regione manifesta perplessità sulla chiusura del cracking. Secondo Emiliano, non è accettabile che si consideri non strategica la chimica di base in Italia, soprattutto se confrontata con il settore dell'acciaio. La richiesta al ministro Urso è di valutare strategie alternative che possano garantire la continuità produttiva.
Leonardo di Grottaglie: emergono preoccupazioni per l'annunciata joint venture con investitori arabi. "Non si tratta di un progetto industriale congiunto, ma di una cessione di quote di un'azienda strategica", ha dichiarato Leo Caroli.
Settore automotive: il dibattito riguarda la transizione all'elettrico entro il 2035. "Serve una politica industriale che sostenga la competitività del settore, evitando che il cambiamento avvenga senza una strategia chiara", ha aggiunto Caroli.
Verso il tavolo di confronto nazionale
A seguito della lettera inviata da Emiliano il 21 febbraio, il ministro Adolfo Urso ha convocato per il 5 marzo un incontro a Roma. "Ringrazio il ministro per la pronta risposta. Oggi abbiamo raccolto le istanze di tutti i sindacati, per presentarci con una voce unitaria al tavolo nazionale", ha affermato Emiliano.
L'assessora Triggiani ha sottolineato l'importanza di questa iniziativa: "Abbiamo di fronte vertenze che impattano su settori industriali chiave e su migliaia di lavoratori. Servono risposte concrete e tempestive per garantire un futuro occupazionale certo".
Il presidente SEPAC, Leo Caroli, ha concluso ribadendo la necessità di un piano di transizione graduale per la chimica, il siderurgico e l'industria aeronautica. "Chiediamo di rimandare la chiusura di Versalis per avere il tempo di pianificare soluzioni concrete e condivise".
L'incontro del 5 marzo sarà decisivo per delineare il futuro industriale della Puglia e per scongiurare crisi permanenti nei settori più strategici della regione.