Escher in mostra a Conversano: un viaggio nell'Arte e nella Matematica


CONVERSANO - Dal 28 marzo al 28 settembre 2025, il Polo Museale - Castello Conti Acquaviva d'Aragona di Conversano ospiterà una straordinaria mostra dedicata a Maurits Cornelis Escher, uno degli artisti più geniali e visionari del XX secolo. Le sue opere, amatissime dal grande pubblico in tutto il mondo, hanno affascinato non solo gli appassionati d'arte, ma anche matematici, designer e grafici, per la sua capacità unica di fondere arte, numeri, scienza e natura, creando creazioni che sfidano la percezione e l'immaginazione.

Escher, nato in Olanda nel 1898 e scomparso nel 1972, ha sviluppato uno stile inconfondibile, che ha trasformato il modo di concepire la geometria e la matematica nell'arte visiva. Le sue opere sono famose per la creazione di mondi impossibili, paradossi visivi e illusioni ottiche che affascinano chiunque si avvicini al suo lavoro.

Durante la mostra, saranno esposte circa 80 opere che coprono l'intero percorso artistico di Escher, dal suo esordio alle sue esperimentazioni in Italia, dove ha vissuto e viaggiato tra le due guerre mondiali. Le opere esposte includeranno alcune delle sue creazioni più celebri, come "Cascata" (1961), "Belvedere" (1958), "Relatività" (1953), "Giorno e notte" (1938), e "Galleria di stampe" (1956), tra le tante.

A completare l'esposizione, il pubblico potrà approfondire la comprensione delle sue tecniche artistiche attraverso approfondimenti didattici, video e sale immersive, che aiuteranno a vivere appieno l'esperienza visiva e sensoriale delle sue creazioni. Un percorso che esplorerà le tassellature, le metamorfosi, le strutture dello spazio e i paradossi geometrici che hanno reso Escher una figura unica nella storia dell'arte.

Il Sindaco di Conversano, Giuseppe Lovascio, ha dichiarato: «Escher rappresenta una nuova intrigante scommessa culturale per la nostra città d'arte, che vuole proporsi con sempre maggiore vigore quale punto di riferimento per gli esperti, gli appassionati e per gli studenti di ogni stato e grado».

Anche l'Assessore alla Cultura, Katia Sportelli, ha sottolineato l'importanza della mostra: «Con lo sguardo verso l’orizzonte abbiamo sempre immaginato questa Città, che oggi, ancora una volta, dimostra di essere all’altezza delle aspettative, pianificando un’offerta culturale senza rivali».

Il successo di Conversano come meta di importanti eventi culturali è stato evidenziato anche da Iole Siena, Presidente di Arthemisia, che ha dichiarato: «Conversano è ormai diventato un caso di studio. Portare grandi mostre in un centro geograficamente piccolo non era un’impresa scontata, ma grazie alla collaborazione tra Arthemisia e l’Amministrazione comunale, abbiamo ottenuto un risultato che oggi è di esempio per centinaia di cittadine in Italia. Con Escher, alziamo l’asticella».

La mostra rappresenta un'occasione imperdibile per gli appassionati d'arte, ma anche per tutti coloro che vogliono scoprire come l'arte possa dialogare con la matematica, la filosofia e l'immaginazione. Conversano, con il suo Castello Conti Acquaviva d’Aragona, si conferma così una delle principali destinazioni culturali della Puglia, pronta a ospitare una delle più affascinanti esposizioni artistiche degli ultimi anni.