Foggia, inaugurata la nuova Orbitale Urbana Area Ovest: un’opera strategica per la mobilità cittadina
FOGGIA - È stata inaugurata questa mattina la nuova Orbitale Urbana Area Ovest di Foggia, un’importante infrastruttura viaria che punta a migliorare la mobilità e la sostenibilità urbana della città capoluogo. Alla cerimonia erano presenti il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano, il vicepresidente Raffaele Piemontese, l’assessora regionale ai Trasporti e Mobilità Sostenibile Debora Ciliento e la sindaca di Foggia Maria Aida Tatiana Episcopo, insieme agli assessori comunali Davide Emanuele e Giuseppe Galasso.
La nuova arteria si estende per 6,7 chilometri e collega strategicamente alcune delle principali vie della città: via Lucera, viale Giuseppe La Torre, il Policlinico Riuniti, via Napoli, via Camporeale, via Gioberti, il prolungamento Tratturo Castelluccio, viale degli Aviatori e via Francesco Balestracci. L’infrastruttura serve diversi quartieri come Macchia Gialla, Ordona Sud, CEP e San Lorenzo, contribuendo a snellire il traffico e a rendere più agevoli i collegamenti urbani.
Un’opera dal costo complessivo di 30 milioni di euro, inizialmente finanziata con Delibera CIPE 62 del 2011, poi regolata da un accordo tra Regione Puglia e Comune di Foggia del 2014. Il presidente Emiliano ha sottolineato l’importanza strategica dell’infrastruttura: «Questa orbitale può rivoluzionare la connessione tra il Policlinico, l’aeroporto e la stazione ferroviaria, trasformando Foggia in un punto di riferimento nel nord della Puglia».
Il vicepresidente Piemontese ha evidenziato come l’opera si inserisca in un più ampio piano di investimenti sulla città, che negli ultimi dieci anni ha visto interventi su sanità, cultura, industria e mobilità, mentre l’assessora Ciliento ha rimarcato la sostenibilità del progetto, con aree verdi, piste ciclabili e fermate per il trasporto pubblico locale.
Un’infrastruttura green e sostenibile
Particolare attenzione è stata data all’aspetto ambientale: lungo il tracciato sono stati realizzati 8 ettari di verde pubblico, piantati 455 alberi e 1.825 arbusti, oltre alla realizzazione di una pista ciclabile bidirezionale lunga quanto l’intero asse viario. Grazie a quest’opera, la rete ciclabile cittadina raggiunge oggi i 25 km, con un obiettivo di 42 km totali entro il 2026.
L’assessore comunale ai Lavori Pubblici Giuseppe Galasso ha posto l’accento sulla sicurezza stradale e sulla fluidità del traffico garantita dalle 8 nuove rotatorie e dalle 27 telecamere di controllo, oltre alla progettazione di ulteriori miglioramenti alla viabilità nei pressi del Policlinico e delle scuole.
Un lungo percorso, ora completato
La sindaca Episcopo ha sottolineato il valore simbolico e concreto dell’infrastruttura: «È il risultato di anni di lavoro, pensato già durante l’amministrazione Mongelli e oggi finalmente realtà. Quest’opera migliorerà l’accesso alla città, decongestionerà il traffico e offrirà benefici ambientali per tutti i cittadini».
L’appalto integrato, assegnato a Favellato S.p.A., ha richiesto diversi anni per superare contenziosi e per la progettazione definitiva, ma oggi rappresenta un traguardo importante per Foggia, pronta a guardare con fiducia al futuro, con una mobilità più efficiente e sostenibile.