Foggia Smart City: anche l’immondizia diventa intelligente? Dalla realtà aumentata alla monnezza aumentata


FOGGIA - Foggia si prepara a diventare una Smart City, una città digitale e all’avanguardia, con gemelli digitali, sensori high-tech e servizi innovativi. Ma nel frattempo, per le strade, un’altra intelligenza sembra già essersi sviluppata: quella dell’immondizia.

Nel Quartiere Ferrovia, dopo la recente eliminazione di alcuni punti di conferimento dei rifiuti, sacchi di spazzatura, cartoni e suppellettili abbandonati hanno preso il controllo dei marciapiedi, dimostrando una capacità di adattamento sorprendente. Pare che alcuni rifiuti abbiano persino sviluppato una coscienza di sé, posizionandosi strategicamente per massimizzare il disagio dei pedoni e creare percorsi a ostacoli degni di una gara olimpica.

C’è chi ipotizza che questa sia la vera intelligenza artificiale della città: una rete neurale di spazzatura che si espande autonomamente, rispondendo agli stimoli esterni, come il vento che riorganizza le buste o i passanti costretti a fare slalom tra materassi abbandonati e resti di pranzi mai finiti. Alcuni studiosi locali suggeriscono addirittura che, se opportunamente digitalizzata, questa immondizia potrebbe diventare un innovativo sistema di segnaletica urbana: “Segui la scia dei sacchi neri e arriverai direttamente alla stazione.”

Nel progetto dei gemelli digitali di Foggia, ci si chiede: verrà riprodotta fedelmente anche l’immondizia sui marciapiedi? Perché se l’obiettivo è la realtà aumentata, qui rischiamo di avere una monnezza aumentata! Magari con l’IA potremo finalmente scoprire come fa quel sacchetto di spazzatura a materializzarsi sempre nello stesso angolo, nonostante il vento e la raccolta… Un vero mistero degno di X-Files!

Ironia a parte, mentre si parla di investire molti soldi per rendere Foggia più tecnologica, viene spontaneo chiedersi: non sarebbe meglio, prima, investire quei soldi per migliorare la sicurezza e la pulizia della città? Forse, più che sensori e algoritmi, servirebbero scopa e paletta. Ma forse anche loro dovrebbero diventare smart per funzionare davvero.