In bici in vetta al paese più piccolo della Puglia: in 130 accolti a Celle di San Vito
CELLE DI SAN VITO – Centotrenta ciclisti, in sella alle loro biciclette, domenica 23 marzo sono stati accolti a Celle di San Vito per la prima tappa di MTB Puglia, “Mountain BiKe South Experience”. La tappa, denominata “MTB Puglia – Monti Dauni”, è partita da Troia per fare capolino nel paese più piccolo della Puglia ed è tornata nella “Città del Rosone” passando da Castelluccio Valmaggiore.
Il circuito “MTB South Experience” è un evento patrocinato dalla Regione Puglia, Dipartimento del Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio dell’ente regionale, unitamente al Pact (Polo Arti Cultura Turismo) della Regione Puglia e a Puglia Culture. La tappa che ha visto protagonista anche il comune di Celle di San Vito ha visto i ciclisti percorrere 40 chilometri fra le strade della via Francigena e il sentiero Frassati.
Il calendario 2025 del “MTB South Experience” prevede 11 eventi, con il primo partito appunto dai comuni dei Monti Dauni, per concludersi il 9 novembre ad Adelfia nel barese. Le quattro tappe pugliesi (Monti Dauni, San Marco in Lamis, San Giovanni Rotondo e Adelfia) sono state presentate nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso la biblioteca comunale di San Marco in Lamis lo scorso 15 marzo.“Abbiamo accolto i ciclisti facendogli ammirare la bellezza del nostro borgo.
Prima di ripartire, hanno potuto ricaricarsi degustando i nostri prodotti tipici”, racconta Palma Maria Giannini, sindaca di Celle di San Vito. “Questo evento ha permesso di valorizzare l’enorme rilievo ambientale, paesaggistico e culturale dei nostri territori, mettendo in evidenza la via Francigena dove storia e paesaggio si fondono suscitando emozioni uniche in chi la percorre.
La tappa di MTB-Monti Dauni, oltre che dalla Regione Puglia, è stata patrocinata anche dal Comune di Celle di San Vito e ha rappresentato per il paese più piccolo della Puglia l’ultimo degli eventi previsti nell’ambito del Festival della Montagna, organizzato dal CAI Club Alpino Italiano e parte di un più ampio progetto regionale denominato “1151 Festa della Montagna”, che coinvolge tutti i territori del Monte Cornacchia (la vetta più alta della Puglia con i suoi 1151 metri di altitudine).
Il progetto “1151” ha come obiettivi la valorizzazione del territorio montano pugliese e la sensibilizzazione riguardo al rispetto dell’ambiente. Il progetto intende promuovere i percorsi naturalistici guidati e i sentieri montani di cui il territorio dei Monti Dauni è ricchissimo.