Lesioni del Midollo Spinale: sport, inclusione e riabilitazione. Un esempio virtuoso dall'IRCCS Maugeri Bari


BARI - Il 4 aprile si celebra la Giornata Nazionale della Persona con Lesione del Midollo Spinale, un’occasione importante per sensibilizzare il pubblico sulla lesione midollare e sulle necessità di chi vive con questa patologia. Quest’anno, l’IRCCS Maugeri di Bari, in collaborazione con la Società Italiana di Midollo Spinale (SIMS), aderisce all'iniziativa “Corriamo insieme per salvare le Unità Spinali”, un evento che unisce sport, inclusione e riabilitazione, offrendo un'occasione di incontro e di testimonianze dal mondo dei pazienti.

L’evento si terrà il 4 aprile dalle 10:00 alle 13:00 nell'area esterna dell’IRCCS Maugeri Bari e coinvolgerà numerosi protagonisti, tra cui il Comitato Italiano Paralimpico sezione Puglia, associazioni sportive di pazienti mielolesi e il personale sanitario della struttura. I partecipanti si cimenteranno in diverse sfide sportive, tra cui corse in handbike e partite di baskin (basket in carrozzina). Un collegamento speciale con la Sala Monumentale della Presidenza del Consiglio dei Ministri arricchirà la giornata.

Il professor Mauro Carone, Direttore dell’IRCCS Maugeri Bari, ha sottolineato l'importanza della partecipazione della struttura a questa iniziativa. “La presenza in prima linea dell'IRCCS Maugeri Bari è un gesto doveroso per ricordare l'importanza delle Unità Spinali in tutta Italia, a supporto dei pazienti con lesioni del midollo spinale, pazienti fragili che richiedono cure specialistiche. Qui, una équipe multidisciplinare si occupa dei pazienti con competenze neurologiche, fisiatriche, infermieristiche e psicologiche, per garantire il miglior recupero possibile”, ha dichiarato.

Ogni anno in Italia si registrano circa 2.500 nuovi casi di lesioni al midollo spinale, che possono derivare da traumi accidentali o tumori. La maggior parte di questi pazienti ha un'età compresa tra i 10 e i 40 anni. La presa in carico precoce, specializzata e integrata è fondamentale per garantire un recupero ottimale e prevenire complicanze a lungo termine.

Il dottor Ernesto Losavio, specialista in Neurologia presso l’IRCCS Maugeri Bari, ha spiegato come la lesione midollare possa comportare la perdita parziale o totale della motilità e della sensibilità degli arti superiori e inferiori, con ripercussioni anche sulla respirazione, la vescica, l’intestino e la sessualità. Dopo il primo intervento di stabilizzazione, i pazienti vengono affidati alle Unità Spinali, dove iniziano un lungo e complesso percorso riabilitativo. Questo processo, che coinvolge numerosi specialisti, mira a recuperare la funzionalità motoria residua e a prevenire blocchi articolari e altre complicanze.

Ogni paziente viene sottoposto a indagini neurofisiologiche e a un percorso di valutazione che dura circa 120 giorni. La riabilitazione è personalizzata e si concentra sia sul recupero motorio che sull’adattamento alla nuova condizione di vita. In molti casi, si lavora per migliorare l’indipendenza del paziente, utilizzando ausili come protesi o carrozzine, ma nei casi più gravi, l’obiettivo è aiutare la persona a gestire le nuove esigenze quotidiane, come la gestione della diuresi o dell’intestino.

Un esempio ispirante è quello di Ida Russo, una paziente che ha raccontato la sua esperienza con l’Unità Spinale di IRCCS Maugeri. “Trentadue anni fa, a seguito di un grave trauma, mi sono ritrovata a dover affrontare la perdita dell’autonomia. L’incontro con il team dell’Unità Spinale è stato fondamentale per ricominciare a vivere”, ha spiegato Ida, che ha dovuto lasciare la sua Calabria per trasferirsi a Bari e seguire le terapie. La sua esperienza evidenzia quanto il supporto medico, psicologico e fisico sia fondamentale per affrontare il lungo percorso di recupero.

Il percorso riabilitativo include anche attività sportive, che sono parte integrante della riabilitazione e un importante stimolo per il miglioramento delle performance motorie. La palestra riabilitativa di IRCCS Maugeri Bari è dotata di tecnologie all’avanguardia, tra cui la realtà immersiva, che simula le azioni quotidiane per stimolare i pazienti a recuperare l’autonomia. Le attività quotidiane, come cucinare, fare il bagno o trasferirsi dalla carrozzina al letto, vengono adattate per permettere al paziente di riacquistare indipendenza.

Un altro importante appuntamento in programma è la tavola rotonda dal titolo “Sexability”, che si terrà il 12 aprile presso l’IRCCS Maugeri Bari, in collaborazione con Wellspect. Durante l’incontro, si discuterà delle problematiche legate alla sessualità che i pazienti mielolesi possono affrontare e di come gestirle insieme al partner, con un approccio divulgativo e sensibile.

In conclusione, l’IRCCS Maugeri Bari rappresenta un esempio virtuoso di come le Unità Spinali possano fare la differenza nella vita di chi è colpito da lesioni del midollo spinale, non solo attraverso cure mediche, ma anche grazie a un approccio riabilitativo completo che include il supporto psicologico, fisico e sociale, favorendo l'inclusione e la qualità della vita di ciascun paziente.