Monica Guerritore annuncia la data di inizio riprese del film su Anna Magnani il 26 aprile

ph_Carlo Bellincampi

BARI – Al via il 26 aprile le riprese del film su Anna Magnani, la prima pellicola a lei dedicata nella storia e la prima prova da regista per il Cinema di Monica Guerritore. A darne l’annuncio questa mattina dal palco del Teatro Petruzzelli di Bari è la stessa Guerritore, nel corso della masterclass al Bif&st - Bari International Film&Tv Festival. Guerritore riceverà inoltre questa sera il Premio Bif&st Arte del cinema.

La masterclass è stata aperta dalla proiezione della quarta puntata di Inganno di cui Monica Guerritore è protagonista, l’unica serie Netflix italiana nella top 20 tra le più viste al mondo con oltre 27 milioni di streaming. Partendo da questo successo internazionale, Guerritore ha annunciato il primo ciak ufficiale del film su Anna Magnani.

“Due sono i personaggi femminili più importanti per me in questo momento. Gabriella di Inganno e Anna Magnani” ha dichiarato Guerritore a margine della masterclass. “Mi lega alla Magnani l'avventura umana, un'avventura che naturalmente noi attori, noi interpreti, noi scrittori, andiamo sempre a cercare in quello che non si vede, ovvero nelle terre emerse che indicano che sotto c'è qualcosa. La mia è una storia reale che corre parallela alla sua, perché scrivendo sulle vite degli altri, ciò che non sappiamo realmente lo riempiamo con la nostra sensibilità”.

“Non mi aspettavo di trovare tanta fatica per questo progetto. Ma adesso possiamo finalmente annunciare la data ufficiale di inizio riprese, tra poco più di un mese” commenta Guerritore, impegnata da tre anni nella realizzazione di questo film. “La storia parte dal 21 marzo del ‘56, la notte in cui aspetta l’Oscar. Cosa succede dopo quella notte? Cosa ancora non si sa di lei? Non si sa quanto lei mettesse dentro i personaggi che interpretava quello che lei viveva”.

La pellicola sarà dedicata ad Andrea Purgatori, che alla stesura della sceneggiatura ha collaborato negli ultimi mesi della sua vita: “Si è messo accanto a me a scrivere. Dedicare a lui questo film è un tributo doveroso ad un professionista di così grande statura, oltre che amico sincero” ha concluso Guerritore.

Un progetto attesissimo dal pubblico. Le letture della sceneggiatura del film hanno, infatti, riempito le piazze di tutta Italia con migliaia di spettatori dal vivo. L’annuncio della realizzazione della pellicola, inoltre, ha ricevuto grande attenzione sui media nazionali e su quelli internazionali.