Mysterium Festival, grandi applausi per il “Te Deum”

ph_Aurelio Castellaneta
TARANTO - Grande successo ieri sera (venerdì 28 marzo), nella Concattedrale Gran Madre di Dio di Taranto. Cinque minuti di applausi alla fine del concerto che ha inaugurato l’undicesima edizione del Mysterium Festival. In programma il “Te Deum”, tre grandi compositori, Jenkins, Dvorak ed Esenvalds, con l’Orchestra della Magna Grecia diretta dal Maestro Nils Schweckendiek, con il soprano Nikoletta Hertsak, il baritono Jungmin Kim, i cori ARCoPu e L.A. Chorus diretti dai Maestri Danilo Cacciatore, Alessandro Fortunato e Vincenzo Scarafile.

Il concerto, con gli stessi protagonisti, questa sera (sabato 29 marzo) alle 19.30, sarà eseguito a Lecce, nel Santuario di Sant’Antonio a Fulgenzio (ingresso libero). All’inaugurazione della rassegna di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura, oltre al parroco della Concattedrale Gran Madre di Dio, don Ciro Alabrese, erano presenti, fra gli altri, l’arcivescovo di Taranto, Mons. Ciro Miniero, il prefetto di Taranto, dott.ssa Paola Dessì; Mattia Giorno, consigliere del presidente della Regione; il dott. Donato Fusillo, presidente, e la prof.ssa Adriana Chirico, del Comitato scientifico del Mysterium Festival.

«Tanta emozione, il Te Deum – ha dichiarato Mons. Ciro Miniero, arcivescovo di Taranto – segna l’inizio dell’undicesima edizione del Mysterium Festival; credo che anche quest’anno porterà nei cuori di tutti quell’apertura e quella forza che il Te Deum dà ogni volta che lo si ascolta; Il Mysterium risponde a un’esigenza dello spirito, si nutre anche attraverso l’arte, quanto è espressione dell’intimo del cuore; la fede si traduce continuamente nella vita di ogni giorno manifestandosi particolarmente in questo periodo e nella settimana che ci conduce alla Santa Pasqua: l’attesa e la celebrazione manifestano non solo gesti secolari, ma anche uno spirito vivo che dà forma e forza alla vita di oggi».

«E’ un Mysterium che ha preso il via con una dedica al nostro giubileo – spiega Piero Romano, codirettore della rassegna – con tre autori straordinari consegnati nelle sapienti mani di Nils Schweckendiek, direttore finlandese strepitoso, come lo è il nostro coro formato da centocinquanta voci, fra amatori e professionisti: con l’orchestra ha formato un insieme esplosivo fatto di entusiasmo con una preparazione che parte dal settembre scorso; oggi il Mysterium abbraccia una Taranto alla quale rivolgiamo il nostro augurio nel compiere quel percorso di fede che ci avvicina ai Riti della Settimana Santa, momento delicatissimo, meraviglioso che rende sempre più speciale la nostra città».

«Tre autori diversi fra loro, ma allo stesso tempo affini: Jenkins, Dvorak ed Esenvalds – ha detto dell’opera inaugurale un emozionatissimo Pierfranco Semeraro, codirettore del Mysterium Festival – in una rassegna di Fede, Arte, Storia, Tradizione e Cultura davvero straordinaria con appuntamenti di alto valore, fra questi il progetto “Credo”, affidato a due compagini giovanili con l’esecuzione in “prima assoluta in tempi moderni” del “Credo” di Fago, autore barocco tarantino».

Il Mysterium Festival 2025 è una rassegna realizzata da ICO Magna Grecia, L.A. Chorus, Le Corti di Taras, ARCoPu, Arcidiocesi di Taranto, Comune di Taranto, Regione Puglia e Ministero della Cultura, in collaborazione con Fondazione Taranto, BCC San Marzano di San Giuseppe, Caffè Ninfole, Varvaglione Vini, Baux Cucine e Living, TP Italia, Programma Sviluppo, Comes e Chemipul.

Info: Orchestra Magna Grecia Taranto – Via Ciro Giovinazzi 28 (392.9199935).