Papa Francesco dimesso dal Policlinico Gemelli dopo cinque settimane di ricovero: “In convalescenza per almeno due mesi”


ROMA - Dopo cinque settimane di ricovero, Papa Francesco è stato dimesso oggi dal Policlinico Gemelli di Roma, dove era stato accolto lo scorso 14 febbraio a causa di una polmonite bilaterale. I medici che lo hanno seguito hanno confermato che il Pontefice si trova "in condizioni stabili ormai da due settimane", sottolineando come durante il periodo di degenza sia stato "per due volte in pericolo di vita". Il recupero proseguirà con una convalescenza stimata in almeno due mesi.

Prima di lasciare l'ospedale e fare ritorno alla residenza di Santa Marta, il Santo Padre ha voluto salutare i presenti e impartire una benedizione dalla finestra della sua stanza, in un gesto di vicinanza e gratitudine verso i fedeli e il personale sanitario.

In merito alla possibile partecipazione di Papa Francesco ai prossimi appuntamenti liturgici, a partire dai riti della Settimana Santa e di Pasqua, fino alla canonizzazione del beato Carlo Acutis, il direttore della Sala stampa vaticana Matteo Bruni ha dichiarato che "si valuteranno i miglioramenti" nelle prossime settimane.

Intanto, il cardinale Anders Arborelius, arcivescovo di Stoccolma e membro di diversi dicasteri della Curia romana, ha condiviso alcune riflessioni sul futuro del Pontificato: dopo questa dura prova, il Papa potrebbe adottare "un altro modo di essere Papa", caratterizzato da una presenza meno visibile e meno attiva, ma centrata su ciò che ha più a cuore. Un cambiamento che, secondo Arborelius, potrebbe aprire a "un maggiore ascolto" sia nella Chiesa che nel mondo.