Soap, un inno alla nuova generazione nel brano “Occhi Viola (seule)”


Dopo aver dato il via a una nuova fase del suo percorso artistico con “Amélie”, soap con “Occhi Viola (seule)” (Sugar Srl), già disponibile in digitale e in rotazione radiofonica da venerdì 14 marzo.Una traccia che dà voce al senso di smarrimento e solitudine di un’intera generazione.  

Il nuovo brano è un viaggio profondo e intimo dentro la mente di soap, il racconto di chi si sente spesso fuori luogo, smarrito in un contesto che sembra non capire le proprie inquietudini. Con "Occhi Viola (seule)" l’artista ci racconta di quanto possa sembrare difficile a vent'anni trovare il proprio posto nel mondo, e di come questa confusione possa talvolta trasformarsi in disprezzo verso se stessi. «In “Occhi Viola (seule)” racconto del disordine mentale e letterale che è stato da sempre protagonista della mia vita e che, soprattutto negli ultimi anni, ha preso sempre più spazio. In qualche modo però il brano vuole suscitare anche un senso di rinascita e di cambiamento, attraverso la mia storia voglio essere d’aiuto a me stessa e a chiunque si senta descritto dalle mie parole», spiega l’artista. 

Una riflessione profonda sulla solitudine che nasce dall'incertezza, un invito a confrontarsi con le proprie paure, ma anche un modo per ricordarci che non si è mai davvero da soli in questa ricerca di sé. 

“Occhi Viola (seule)” e “Amélie” segnano una vera e propria svolta nel percorso artistico di soap, un passo importante verso l’esplorazione di nuove sonorità e verso una scrittura più consapevole e profonda. La forte esigenza dell'artista di fare musica e trovare la propria strada l'ha portata a trasferirsi a Milano, città che le ha dato l'opportunità di mettersi alla prova e crescere, sia sul piano artistico che personale.

soap è nel panorama italiano un unicum, capace di fondere nei propri brani l’italiano e il francese, cogliendo con la seconda sfumature altrimenti irraggiungibili. Cresciuta in due culture diverse, tra Italia e l’Algeria francofona, Soap è in grado di intercambiare le due lingue donando un valore aggiunto alla sua musica che, con una naturalezza innata, ha sempre un sapore internazionale. Il tutto accomunato dalla freschezza dei vent’anni, ma anche dall’inquietudine dei primi amori adolescenziali e delle prime delusioni che questi portano con sé.