Striscia la notizia, Affari Tuoi sotto accusa: concorrenti di serie A e serie B?
COLOGNO MONZESE - Striscia la Notizia torna a puntare i riflettori su Affari Tuoi, denunciando presunti meccanismi che influenzerebbero le vincite dei concorrenti. Questa sera (Canale 5, ore 20:35), l’inviata Rajae Bezzaz intervisterà l’avvocato Massimiliano Dona, Presidente di Unione Nazionale Consumatori, che solleva dubbi sulla trasparenza del gioco.
Il caso del budget nascosto
Non è la prima volta che il tg satirico di Antonio Ricci mostra come, nel popolare gioco televisivo condotto da Amadeus, ci sia un budget da rispettare, che determinerebbe la distribuzione delle vincite. Secondo Striscia, i pacchi di maggior valore rimangono spesso in gioco fino alla fine per favorire il programma successivo. Anche ieri sera, prima della messa in onda del biopic Champagne su Peppino di Capri, i pacchi da 100.000 e 300.000 euro erano tra gli ultimi tre rimasti in gara.
L’intervento di Massimiliano Dona
L’avvocato Massimiliano Dona sottolinea una possibile disparità di trattamento tra i concorrenti: «Se c’è un budget da rispettare, gli autori, dopo un certo numero di puntate vincenti, possono decidere di pilotare le partite successive affinché si vinca poco, mantenendo i conti sotto controllo». Questo implicherebbe che alcuni concorrenti, semplicemente capitando nel momento sbagliato, non avrebbero alcuna possibilità di vincere cifre elevate.
Dona propone maggiore trasparenza: «Il regolamento dovrebbe specificare chiaramente che il gioco non si basa solo sulla fortuna, ma che esiste un budget prefissato. Di conseguenza, alcune puntate vedranno vincite significative, mentre in altre sarà quasi impossibile portare a casa premi elevati». Secondo il presidente dell’Unione Nazionale Consumatori, è fondamentale evitare la creazione di concorrenti di serie A e di serie B.
Un controllo interrotto
Dona conosce bene i meccanismi del programma: in passato la Rai lo aveva invitato a monitorare Affari Tuoi per garantire la regolarità del gioco. Tuttavia, afferma di essere stato allontanato quando ha sollevato dubbi sulla trasparenza del format: «Sono stato espulso dal programma quando ho scoperto che c’era qualcosa che non andava bene».
Il servizio completo andrà in onda questa sera a Striscia la Notizia (Canale 5, ore 20:35).