Welfare per i lavoratori del turismo pugliese: 600mila euro per il 2025 dal EBT Puglia


BARI - Un importante segnale di attenzione e sostegno arriva per i lavoratori e le lavoratrici del turismo pugliese. L’Ente Bilaterale Turismo Puglia (EBT Puglia) ha ufficializzato il programma di welfare 2025, stanziando 600mila euro per contributi economici destinati a migliorare le condizioni di vita e lavoro dei dipendenti del comparto turistico regionale.

Un incremento significativo rispetto al 2024, anno in cui sono stati erogati oltre 120mila euro di contributi e assegni, confermando la volontà di rendere più attrattivo e sostenibile un settore fondamentale per l’economia pugliese.

LE MISURE PREVISTE

Il pacchetto di welfare prevede un’ampia gamma di aiuti e rimborsi, rivolti ai lavoratori subordinati, a tempo determinato o indeterminato, delle imprese aderenti all’EBT Puglia. Tra le misure:

  • Rimborsi di 200 euro per spese sanitarie legate a gravidanza e prevenzione dei tumori.
  • Contributo di 1.200 euro per chi ha familiari non autosufficienti a carico.
  • Copertura fino al 100% dei contributi per congedo di maternità, paternità e parentale.
  • Indennità giornaliera per malattia dei figli: 20 euro al giorno per ricovero ospedaliero e 10 euro senza ricovero.
  • Rimborso di 500 euro per le spese scolastiche di figli che frequentano asilo nido o scuola primaria.
  • Borse di studio: 400 euro per studenti diplomati e 600 euro per laureati.
  • Contributo di 200 euro per l’acquisto di testi scolastici.

L’accesso al programma avviene tramite la piattaforma web dedicata: https://www.ebt-puglia.it/assistenza-lavoratori/, con domande accolte in ordine cronologico e fino a esaurimento fondi.

UNA RISPOSTA AL FABBISOGNO OCCUPAZIONALE DEL TURISMO

«Con questi interventi di welfare vogliamo dare un supporto concreto ai lavoratori e alle lavoratrici del settore, che rappresentano la vera anima dell’accoglienza pugliese», dichiara Francesco Caizzi, presidente di EBT Puglia e vicepresidente nazionale Federalberghi. «I nostri dipendenti sono molto più che professionisti: sono gli amici e i punti di riferimento dei turisti che scelgono la Puglia. Questo pacchetto di aiuti, insieme ai nostri programmi di formazione come il Puglia Hospitality Lab (PHL), vuole anche essere un incentivo per avvicinare i giovani a queste professioni, risolvendo la cronica carenza di personale che affligge il settore da anni».

L'EBT Puglia, organismo paritetico senza scopo di lucro, è costituito dalle principali organizzazioni imprenditoriali e sindacali del turismo (Faita, Federalberghi, Fiavet, Fipe, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, Uiltucs-Uil) e rappresenta oltre 5.000 aziende tra alberghi, ristoranti, bar, stabilimenti balneari, agenzie di viaggio, discoteche e strutture turistiche della regione.

Un impegno forte che conferma come il welfare aziendale sia sempre più uno strumento strategico per tutelare il benessere dei lavoratori e migliorare l’attrattività dell’intero comparto.