Confiscati beni per due milioni di euro a imprenditore foggiano
FOGGIA - La Guardia di Finanza di Foggia e di Lecco ha confiscato beni per un valore complessivo di due milioni di euro a un imprenditore della provincia di Foggia. Il provvedimento, emesso dal tribunale di Milano, rappresenta un'ulteriore misura di prevenzione patrimoniale nei confronti dell'uomo, già coinvolto in numerosi procedimenti penali.
Auto di lusso, immobili e conti all'estero sotto sequestro
Tra i beni sequestrati figurano tre Ferrari, una Porsche, una Maserati, due Range Rover, una BMW X4, diversi immobili e un conto corrente all'estero. Il patrimonio sottratto evidenzia un tenore di vita sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati dall'imprenditore, il quale avrebbe utilizzato ingenti somme di denaro per l'acquisto di beni di lusso.
Indagini e provvedimenti giudiziari
Le indagini hanno evidenziato un'evidente discrepanza tra il reddito ufficialmente dichiarato e gli ingenti investimenti effettuati. L'imprenditore, attivo principalmente tra la Lombardia e la Puglia, è attualmente sottoposto all'obbligo di soggiorno nel comune di residenza a seguito di condanne per bancarotta fraudolenta e altri reati.
Nel 2024, il tribunale di Milano aveva già disposto il sequestro preventivo dei beni, misura propedeutica alla loro confisca definitiva. Con un nuovo decreto, i giudici hanno ora disposto la confisca definitiva dei beni nella disponibilità dell'imprenditore, dei suoi familiari e delle società a lui riconducibili.