'Il futuro della Striscia di Gaza': incontro a Bari per un nuovo punto di vista
BARI - Lunedì 7 aprile 2025, alle 17:00, il Teatro Kursaal Santalucia di Bari ospiterà un incontro cruciale sul futuro della Striscia di Gaza, dal titolo “La guerra a Gaza, la tregua …e poi?”. L'evento, promosso dalla Fondazione Giuseppe Di Vagno (1889-1921) e dal Dipartimento di Ricerca e Innovazione Umanistica dell'Università degli Studi di Bari Aldo Moro, con il sostegno di importanti istituzioni come la Fondazione Gramsci di Puglia, Puglia Culture, la Regione Puglia, il Ministero della Cultura, il Comune di Bari e il PRIN Privit, si propone come un'importante occasione di riflessione su una delle crisi umanitarie più gravi degli ultimi anni: il conflitto israelo-palestinese.
Un appuntamento per non dimenticare Gaza
Il conflitto che ha devastato la Striscia di Gaza ha causato la morte di oltre 50.000 persone dall'inizio delle ostilità, con una drammatica maggioranza di vittime tra donne, bambini e anziani (il 59% delle vittime). La guerra ha avuto un impatto devastante soprattutto sui più vulnerabili, mentre il 41% delle vittime maschili aveva tra i 18 e i 30 anni. Nonostante il silenzio che spesso avvolge questa tragedia, l'incontro di Bari intende continuare a tenere alta l'attenzione su un conflitto che riguarda l'intera comunità internazionale.
La presidente della Fondazione Di Vagno, Daniela Mazzucca, ha espresso preoccupazione per il “silenzio” che circonda la situazione a Gaza, un silenzio che va contrastato. “C’è troppo silenzio su quanto sta accadendo a Gaza. Un silenzio che non dobbiamo accettare e contro il quale dobbiamo reagire”, ha dichiarato Mazzucca, sottolineando la necessità di una riflessione collettiva e di un confronto tra esperti e testimoni di lunga data, per comprendere meglio le dinamiche del conflitto e come possa evolversi una volta giunta la tregua.
Gli ospiti e i temi dell’incontro
L'incontro di Bari vedrà la partecipazione di esperti di alto livello che porteranno un punto di vista articolato e multidisciplinare sulla questione. Tra gli ospiti, Ilan Pappé, storico dell’Università di Exeter e specialista di studi palestinesi, che interverrà in collegamento, Massimo D’Alema, già presidente del Consiglio e presidente della Fondazione Italianieuropei, e la giornalista Costanza Spocci, redattrice di Radio3 Mondo, con una lunga esperienza sul campo in Medio Oriente, Africa e Asia centrale.
L'incontro sarà introdotto dalla voce dei Radiodervish, Nabil Bey Salameh, compositore ed etnomusicologo, che contribuirà a dare una dimensione più umanistica e artistica al tema, e dalla giornalista Annamaria Minunno, che modererà l'incontro. Il professore Carlo Spagnolo, ordinario di storia contemporanea all'Università di Bari, darà un contributo storico al dibattito.
Un’occasione per un approfondimento pacato e costruttivo
Questo evento rappresenta un’opportunità unica per chiunque voglia approfondire il tema della guerra a Gaza e riflettere su un possibile futuro per la regione, al di là della retorica e delle posizioni politiche. Con il sostegno delle principali istituzioni culturali e politiche del territorio, l’incontro si propone di costruire una nuova prospettiva sul conflitto, con l’obiettivo di dare spazio alla discussione e promuovere una visione pacifica e non ideologica delle problematiche in gioco.