Lecce, l’Esercito commemora la Guerra di Liberazione
Sarà inaugurata a Lecce la mostra: "La guerra di liberazione: il contributo dell’Esercito Italiano, delle donne e del 2° Corpo d’Armata Polacco".
LECCE - In occasione della Festa della Liberazione, sarà inaugurata il prossimo 9 aprile, nella storica cornice dell’ex convento dei Teatini di Lecce, la mostra itinerante dal titolo: "La guerra di liberazione: il contributo dell’Esercito Italiano, delle donne e del 2° Corpo d’Armata Polacco".
L’esposizione, curata dal Comando Militare Esercito Puglia, in sinergia con la Città di Lecce, con l’Associazione Nazionale Combattenti delle Forze Armate Regolari nella Guerra di Liberazione (ANCFARGL) e i collezionisti privati Gen. Franco Tria, Cav. Pasquale De Cataldis e sig. Gianni Parolin propone, anche attraverso l’ausilio di pannelli didattici, documenti e cimeli, divise e fotografie d’epoca, scritti originali di Combattenti al fronte rivolti alle loro famiglie, nonché storie di donne che si distinsero per fatti d’arme.
All’inaugurazione della mostra, da parte del Sindaco di Lecce, Adriana Poli Bortone e del Comandante Militare Esercito "Puglia", Col. Enrico Rosa, che si terrà alle ore 9.30 del 9 aprile p.v., seguirà una conferenza storica tenuta dal prof. Nicola Neri, docente dell’Università degli Studi di Bari, dal Prof. Woitek Pankiewiz, già docente presso l’Università degli studi di Lecce e della Prof.ssa Anna Grazia Visti, docente presso l’Istituto C. De Giorgi Merine-Lizzanello.
La mostra, che ha già superato le 600 richieste di visita di scolaresche e gruppi organizzati, sarà aperta dal 9 al 13 aprile nei seguenti orari: nei giorni 9, 10 e 11 aprile, dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 20.30, nei giorni 12 e 13 aprile, dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 16.30 alle 21.30, sempre con ingresso gratuito.
L’incontro rappresenta un’opportunità per mettere in luce il valore strategico del Mediterraneo e della costa, promuovendo una crescita economica che rispetti il patrimonio naturale e culturale. La partecipazione di istituzioni, esperti e imprenditori consentirà di delineare strategie concrete per un futuro in cui il mare sia volano di sviluppo, occupazione e innovazione.