Marco Alvisi confermato nel Board di EARTO per un secondo mandato triennale
VALENCIA - Il direttore generale del CETMA, Marco Alvisi, è stato confermato nel Board di
EARTO – European Association of Research and Technology Organizations – l’associazione che
rappresenta i più importanti centri di ricerca e tecnologia applicata in Europa.
La nomina è avvenuta il 2 aprile durante l’assemblea generale tenutasi a Valencia. Alvisi, in carica dal 2022, continuerà a rappresentare gli RTO italiani nel board dell’organizzazione per un ulteriore mandato triennale, fino al 2028.
EARTO riunisce oltre 350 RTO in Europa, operanti nei settori della ricerca applicata, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Solo tre membri italiani siedono all’interno di questa prestigiosa rete: tra questi, il CETMA, unico centro del Mezzogiorno presente. «Rappresentare gli RTO italiani aderenti nel board è un grande onore – ha dichiarato Marco Alvisi – soprattutto in tempi così complessi, dove i temi del rifinanziamento della ricerca collaborativa per il prossimo programma quadro non sono ancora stati definiti e le questioni geopolitiche influenzano anche la ricerca applicata e industriale».
Alvisi ha inoltre sottolineato l’importanza del ruolo di EARTO come piattaforma di dialogo e scambio tra i principali attori europei del settore: «EARTO è un luogo di confronto con i vertici dei maggiori RTO europei, in cui apprendere le migliori pratiche sviluppate in Europa e condividere le strategie e le criticità che il mondo della ricerca e dell’innovazione si trova a fronteggiare».
La conferma di Marco Alvisi rappresenta un ulteriore riconoscimento del lavoro portato avanti dal CETMA a livello europeo nel promuovere modelli di innovazione sostenibile, con una forte attenzione al territorio e alle PMI, in linea con la missione dell’hub CETMA-DIHSME e con le traiettorie indicate dalla Commissione Europea.
La nomina è avvenuta il 2 aprile durante l’assemblea generale tenutasi a Valencia. Alvisi, in carica dal 2022, continuerà a rappresentare gli RTO italiani nel board dell’organizzazione per un ulteriore mandato triennale, fino al 2028.
EARTO riunisce oltre 350 RTO in Europa, operanti nei settori della ricerca applicata, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. Solo tre membri italiani siedono all’interno di questa prestigiosa rete: tra questi, il CETMA, unico centro del Mezzogiorno presente. «Rappresentare gli RTO italiani aderenti nel board è un grande onore – ha dichiarato Marco Alvisi – soprattutto in tempi così complessi, dove i temi del rifinanziamento della ricerca collaborativa per il prossimo programma quadro non sono ancora stati definiti e le questioni geopolitiche influenzano anche la ricerca applicata e industriale».
Alvisi ha inoltre sottolineato l’importanza del ruolo di EARTO come piattaforma di dialogo e scambio tra i principali attori europei del settore: «EARTO è un luogo di confronto con i vertici dei maggiori RTO europei, in cui apprendere le migliori pratiche sviluppate in Europa e condividere le strategie e le criticità che il mondo della ricerca e dell’innovazione si trova a fronteggiare».
La conferma di Marco Alvisi rappresenta un ulteriore riconoscimento del lavoro portato avanti dal CETMA a livello europeo nel promuovere modelli di innovazione sostenibile, con una forte attenzione al territorio e alle PMI, in linea con la missione dell’hub CETMA-DIHSME e con le traiettorie indicate dalla Commissione Europea.