Serie B, doppia svolta Sampdoria: Roberto Mancini torna da dirigente, Evani nuovo allenatore


FRANCESCO LOIACONO - Clamoroso ritorno in casa Sampdoria: Roberto Mancini torna a vestire i colori blucerchiati, stavolta in veste di dirigente e consulente esterno. La decisione arriva dopo la sconfitta per 2-0 contro lo Spezia nella 32ª giornata di Serie B, che ha ulteriormente aggravato la posizione di classifica dei liguri.

A volere fortemente questa svolta è stato il presidente Matteo Manfredi, che ha deciso di affidarsi alla figura simbolo della Samp campione d’Italia del 1991. Mancini, libero dopo le esperienze alla guida della Nazionale italiana e dell’Arabia Saudita, torna così nel club che lo ha consacrato come calciatore e capitano.

Ma non è l’unica novità. La dirigenza ha infatti esonerato Leonardo Semplici, affidando la guida tecnica della squadra ad Alberico Evani, ex collaboratore di Mancini proprio in Nazionale. Accanto a lui, nel ruolo di vice allenatore, ci sarà un altro ex blucerchiato: Attilio Lombardo.

La situazione in classifica resta però critica: la Samp è attualmente terzultima con 32 punti, a pari merito con la Reggiana, pienamente invischiata nella lotta per non retrocedere. Ora gli occhi sono puntati sulla prossima partita, in programma sabato 12 aprile alle 17:15 contro il Cittadella, uno scontro fondamentale per riaccendere la speranza salvezza.

L’arrivo di Mancini in dirigenza e il nuovo assetto tecnico rappresentano una mossa forte, un segnale di svolta per provare a invertire una stagione finora deludente. A Genova si respira aria di rivoluzione: la Sampdoria prova a rialzarsi, con i suoi uomini simbolo a guidarla.