Sport, cultura e natura: grande successo per la prima tappa di Palestranatura 2025 a Trinitapoli


TRINITAPOLI – Una splendida giornata primaverile ha fatto da cornice alla prima tappa di “Palestranatura 2025”, che ha preso ufficialmente il via nello scenario suggestivo del Parco degli Ipogei. L’iniziativa, promossa dal CONI, ha saputo unire sport, cultura e territorio, coinvolgendo con entusiasmo gli alunni delle scuole elementari di Trinitapoli.

Cinque le discipline sportive proposte: Atletica, Tiro con l’arco, Judo, Mountain Bike e Orienteering, ciascuna con una propria postazione dedicata. La sesta postazione, invece, è stata riservata alla cultura, a cura dei volontari dell’Associazione Tautor, che hanno arricchito l’esperienza con racconti e approfondimenti sul patrimonio locale.

Un progetto che fa rete

Alla manifestazione hanno partecipato numerosi esponenti istituzionali e rappresentanti del mondo scolastico e associativo. Tra questi, Antonio Rutigliano, delegato provinciale BAT del CONI e ideatore del progetto fin dalla sua prima edizione, e Francesco di Feo, Sindaco di Trinitapoli, accompagnato da membri dell’Amministrazione Comunale.

Il primo cittadino ha voluto esprimere il proprio ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile l’evento, a partire dal CONI e dal delegato Rutigliano, per proseguire con la Dirigente scolastica Roberta Lionetti, i docenti e gli alunni dell’Istituto Comprensivo Don Milani-Leone-Garibaldi, il personale del 118, l’Associazione Carabinieri, la LILT, i tecnici audio e lo speaker della giornata, il prof. Giuseppe Acquafredda, fiduciario del CONI.

Sport e salute, un binomio vincente

Tra le novità più apprezzate di questa edizione, l’allestimento di corner informativi a carattere sociale e sanitario, a cura della LILT BAT, che ha partecipato con il suo Presidente Michele Ciniero. Un contributo importante che ha aggiunto un ulteriore livello di consapevolezza all’esperienza, sottolineando il valore dello sport come strumento di prevenzione e benessere.

«Palestranatura è un progetto che funziona perché fa squadra – ha dichiarato Antonio Rutigliano – mette in relazione le istituzioni, le scuole, le associazioni culturali e sportive, offrendo ai giovani un’occasione concreta per scoprire lo sport come stile di vita sano e inclusivo».