Foggia: 64^ Fiera dell'Agricoltura e della Zootecnica
FOGGIA.
Aprire un confronto, approfondire il dibattito, agire sul presente e progettare il futuro delle energie rinnovabili nell'ottica di un sistema produttivo che miri al superamento della dipendenza dai combustibili di origine fossile. Con questo obiettivo, venerdì 3 maggio in occasione della 64esima Fiera dell'Agricoltura e della Zootecnica di Foggia, presso l'Università del capoluogo pugliese, si svolgerà il Terzo Forum STAR* AgroEnergy organizzato dall'ateneo stesso e che vedrà la partecipazione, anche per l'edizione 2013, di Istituzioni, Enti locali, Associazioni di categoria, Consorzi d'impresa, Organizzazioni di cittadini e Associazioni per la difesa dell'ambiente. Alle 9, con l'intervento del Presidente dell'Ente Fiera di Foggia Fedele Cannerozzi e dell'Assessore alle Risorse Agro-Alimentari della Regione Puglia, si aprirà il terzo Forum sul tema “Biogas e Biometano per le aree agricole del Mediterraneo”.
Un'opportunità, quella della produzione di energia e di biomateriali ecosostenibili, che deve certamente andare di pari passo con la produzione agricola tradizionale creando però una rete e dunque una filiera di produzione in cui il valore aggiunto delle agro-energie non è quello della quantità di produzione energetica, ma l'effettivo miglioramento della qualità della vita nel massimo rispetto dell'ambiente. Perché l'integrazione delle filiere produttive diventi sempre più reale ed efficace sul territorio locale è dunque necessario diffondere cultura e consapevolezza sulle tecnologie a disposizione, confrontarsi in merito ai criteri di pianificazione energetica e contribuire al possibile superamento di vincoli di natura “non tecnica”, ovvero mirando allo snellimento burocratico che troppo spesso rallenta il rilascio delle autorizzazioni per la costruzione degli impianti.
Sono questi alcuni dei temi fondamentali su cui si discuterà nel corso del Forum che inizierà alle 9 e si concluderà alle 16.30 con la discussione plenaria. La giornata si articolerà in sette appuntamenti suddivisi tra mattina e pomeriggio (con interruzione dalle 13 alle 15) e toccherà temi che vanno da “La filiera agroenergetica del Biogas: valutazioni ambientali”, a “L'approvvigionamento degli impianti: reflui, scarti, prodotti e sotto-prodotti (fra norma e realtà), “La digestione Anaerobica: modelli tecnologici e processi produttivi”, fino a “La gestione dell'impianto: casistica delle criticità”, per soffermarsi poi sugli aspetti più tecnici ovvero su “Metodi e tecniche innovative d'impiego del digestato”, “La certificazione ambientale degli impianti a Biogas”, “Il Biometano come valore aggiunto della filiera Biogas”.