BARI - Giornata organizzata dall’Ambasciata Argentina in Italia. «In Italia questa tecnica che coniuga competitività e sostenibilità, si sta diffondendo solo negli ultimi anni» dice il direttore Papa del CRA-CER
Semina su sodo e agricoltura di precisione, con l’esperienza argentina e le prospettiva di sviluppo in Italia saranno i temi al centro della giornata “Nutrire il pianeta, curando la terra” in programma mercoledì 16 ottobre (ore 9) – in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione – a Foggia nella sede del Centro di Ricerca per la Cerealicoltura del CRA. Un incontro tecnico scientifico (e attività in campo) organizzato dall’Ambasciata argentina in Italia - in collaborazione con l’Istituto Nazionale argentino per le Tecnologie Agrozootecniche (INTA), il Centro di Ricerca per la Cerealicoltura (CRA-CER), l’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA), l’Associazione Italiana Produttori Amici del Suolo (AIPAS), la Confederazione Italiana Liberi Agricoltori e l’Associazione Nazionale Produttori Agricoli (ANPA) - indirizzato agli agricoltori e finalizzato a favorire uno scambio di conoscenze ed esperienze fra Argentina e Italia sul tema della semina su sodo e dell’agricoltura di precisione.
«La semina su sodo e l’agricoltura di precisione – anticipa il direttore del CRA-CER di Foggia Roberto Papa - sono sistemi agronomici che caratterizzano in modo importante l’agricoltura argentina. In Argentina più di venti anni di esperienza di campo e di ricerca applicata hanno consentito di raggiungere conoscenze molto avanzate in materia di semina su sodo e di agricoltura di precisione, sia per ciò che riguarda gli aspetti più strettamente agronomici che quelli meccanici, tecnologici e pedologici. In Italia, al contrario, queste tecniche hanno cominciato a diffondersi in modo importante solo negli ultimi anni quando hanno iniziato ad essere prese in considerazione come modalità agronomiche in grado di conciliare competitività e sostenibilità delle produzioni».
La condivisione dell’esperienza argentina con quella italiana rappresenta una occasione preziosa per fornire agli agricoltori le conoscenze e gli spunti necessari a sviluppare anche nel contesto italiano questi modelli di agricoltura a “basso consumo energetico”. Per l’Ambasciata argentina l’iniziativa di Foggia rappresenta il primo passo di uno sforzo orientato a generare spazi di lavoro utili a creare sinergie e cooperazione tra gli enti pubblici di ricerca applicata all’agricoltura attivi in Italia e in Argentina, a beneficio dei piccoli produttori agricoli di entrambi i Paesi.
IL PROGRAMMA- Ore 9: interventi di saluto; Roberto Papa, direttore del CRA-CER; Federico González Perini, Consigliere dell’Ambasciata Argentina in Italia; Luis Gustavo Conosciuto, direzione Nazionale Rapporti Istituzionali dell’INTA, Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria de la Argentina; Gabriele Papa Pagliardini, Autorità di Gestione del PSR 2007-2013 della Regione Puglia. Interventi scientifici: “La semina su sodo in Italia: obiettivi del convegno, scenari ed esperienze in corso”, Danilo Marandola (INEA / AIPAS); “L’esperienza argentina nella semina su sodo”, Ricardo Jose Melchiori (INTA); “La semina su sodo del frumento duro: le ragioni per adottarla su larga scala”, Antonio Troccoli (CRA-CER); “Il No till in Italia: stato dell’arte, strumenti di sostegno e opportunità di sviluppo”, Alessandro Monteleone (INEA); “Principi e applicazione dell’agricoltura di precisione”, Michele Rinaldi (CRA-CER); “L’agricoltura di precisione in Argentina”, Alejandro Eduardo Saavedra (INTA). Interventi programmati e dibattito con gli agricoltori. Ore 14.30 attività di campo: macchine, attrezzature, tecnologie e regolazioni per una maggiore efficacia e sostenibilità della semina su sodo e dell’agricoltura di precisione.
Semina su sodo e agricoltura di precisione, con l’esperienza argentina e le prospettiva di sviluppo in Italia saranno i temi al centro della giornata “Nutrire il pianeta, curando la terra” in programma mercoledì 16 ottobre (ore 9) – in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione – a Foggia nella sede del Centro di Ricerca per la Cerealicoltura del CRA. Un incontro tecnico scientifico (e attività in campo) organizzato dall’Ambasciata argentina in Italia - in collaborazione con l’Istituto Nazionale argentino per le Tecnologie Agrozootecniche (INTA), il Centro di Ricerca per la Cerealicoltura (CRA-CER), l’Istituto Nazionale di Economia Agraria (INEA), l’Associazione Italiana Produttori Amici del Suolo (AIPAS), la Confederazione Italiana Liberi Agricoltori e l’Associazione Nazionale Produttori Agricoli (ANPA) - indirizzato agli agricoltori e finalizzato a favorire uno scambio di conoscenze ed esperienze fra Argentina e Italia sul tema della semina su sodo e dell’agricoltura di precisione.
«La semina su sodo e l’agricoltura di precisione – anticipa il direttore del CRA-CER di Foggia Roberto Papa - sono sistemi agronomici che caratterizzano in modo importante l’agricoltura argentina. In Argentina più di venti anni di esperienza di campo e di ricerca applicata hanno consentito di raggiungere conoscenze molto avanzate in materia di semina su sodo e di agricoltura di precisione, sia per ciò che riguarda gli aspetti più strettamente agronomici che quelli meccanici, tecnologici e pedologici. In Italia, al contrario, queste tecniche hanno cominciato a diffondersi in modo importante solo negli ultimi anni quando hanno iniziato ad essere prese in considerazione come modalità agronomiche in grado di conciliare competitività e sostenibilità delle produzioni».
La condivisione dell’esperienza argentina con quella italiana rappresenta una occasione preziosa per fornire agli agricoltori le conoscenze e gli spunti necessari a sviluppare anche nel contesto italiano questi modelli di agricoltura a “basso consumo energetico”. Per l’Ambasciata argentina l’iniziativa di Foggia rappresenta il primo passo di uno sforzo orientato a generare spazi di lavoro utili a creare sinergie e cooperazione tra gli enti pubblici di ricerca applicata all’agricoltura attivi in Italia e in Argentina, a beneficio dei piccoli produttori agricoli di entrambi i Paesi.
IL PROGRAMMA- Ore 9: interventi di saluto; Roberto Papa, direttore del CRA-CER; Federico González Perini, Consigliere dell’Ambasciata Argentina in Italia; Luis Gustavo Conosciuto, direzione Nazionale Rapporti Istituzionali dell’INTA, Instituto Nacional de Tecnología Agropecuaria de la Argentina; Gabriele Papa Pagliardini, Autorità di Gestione del PSR 2007-2013 della Regione Puglia. Interventi scientifici: “La semina su sodo in Italia: obiettivi del convegno, scenari ed esperienze in corso”, Danilo Marandola (INEA / AIPAS); “L’esperienza argentina nella semina su sodo”, Ricardo Jose Melchiori (INTA); “La semina su sodo del frumento duro: le ragioni per adottarla su larga scala”, Antonio Troccoli (CRA-CER); “Il No till in Italia: stato dell’arte, strumenti di sostegno e opportunità di sviluppo”, Alessandro Monteleone (INEA); “Principi e applicazione dell’agricoltura di precisione”, Michele Rinaldi (CRA-CER); “L’agricoltura di precisione in Argentina”, Alejandro Eduardo Saavedra (INTA). Interventi programmati e dibattito con gli agricoltori. Ore 14.30 attività di campo: macchine, attrezzature, tecnologie e regolazioni per una maggiore efficacia e sostenibilità della semina su sodo e dell’agricoltura di precisione.